Sim disattivate: ancora una nuova delibera Agcom contro H3G

by Massimo Venturini

Torniamo a parlare di una vicenda che ha riguardato migliaia di utenti  che si videro disattivare  improvvisamente, il 20 luglio 2007, la propria  scheda ricaricabile  dal gestore 3 Italia poichè non avevano effettuato la ricarica negli ultimi 13 mesi.

Già in passato abbiamo segnalato la presa di posizione dell’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con la prima delibera 67/08/CIR , e l’ulteriore conferma con la seconda delibera 72/08/CIR.

Ricordiamo che si tratta sempre di delibere relative a controversie utente-operatore arrivate in definizione presso l’ Authority.

Nei giorni scorsi  è maturata una ulteriore delibera AgCom , la n. 86/08/CIR, non ancora pubblicata dall’Autorità ma che vi possiamo anticipare nei suoi termini più importanti. Confermata ancora una volta la posizione dell’ AgCom che così si esprime:

il medesimo articolo 5.4 stabilisce che l’operatore 3, dopo aver appurato la mancata ricarica della Sim nei 12 mesi successivi alla data di attivazione della stessa,garantisce al proprio cliente “un ulteriore mese durante il quale la Carta USIM sarà abilitata soltanto alla ricezione dei servizi gratuiti”.

Risulta, in vero, di tutta evidenza che un simile meccanismo non può che avere la funzione di allertare l’utente, con un congruo preavviso, dell’imminente scadenza del periodo di validità del servizio, offrendogli, quindi, la possibilità di evitare una simile evenienza.

Si tratta, evidentemente, di un dispositivo di allerta particolarmente opportuno nel caso di contratti, come quelli offerti dall’operatore H3G, in cui il meccanismo di autoricarica rende possibile ottenere credito telefonico in misura tale da rendere spesso inutili le ricariche tramite “operazioni di pagamento.
L’ AgCom  ha ordinato all’operatore:
  1. Riattivazione numero (già avvenuta  diversi mesi fa, nda ).
  2. Riaccredito dell’intero credito residuo (frutto di autoricariche) pari a circa 4.000,00 €.
  3. Per l’illegittima disattivazione, indennizzo di 6 euro al giorno moltiplicato per il numero totale dei giorni di disattivazione dal 20/07/2007 alla data di presentazione dell’istanza all’ AgCom per un totale di 266 giorni pari a 1.596,00€.
  4. Spese di procedura di 200,00€.