30mila ricariche gratuite e bollette sospese per il terremoto in Abruzzo

by Andrea Trapani

I clienti della telefonia fissa e mobile dell’Aquila hanno altre buone notizie dopo gli interventi nei giorni scorsi. 3 Italia aveva donato 30 euro, mentre gli altri gestori avevano seguito la stessa strada. Il Ministero per lo Sviluppo Economico, inoltre, ha comunicato – dopo un tavolo di coordinamento a cui hanno partecipato i principali operatori di telefonia- le misure a sostegno della popolazione colpita dal sisma.

Dopo aver promosso l’attivazione del numero unico 48580 da rete fissa e mobile con il quale è possibile devolvere 1 euro da telefono mobile e 2 euro da rete fissa a sostegno dell’attività della Protezione in Abruzzo (si tratta di donazioni che non hanno alcuna trattenuta da parte delle compagnie telefoniche né sono soggette a imposizione fiscale, ndr),  sono state definite ulteriori iniziative di supporto che sono in corso già da un paio di giorni.È stato deciso di mettere a disposizione del Dipartimento della Protezione Civile un pacchetto di 30 mila ricariche da distribuire ai cittadini sfollati dell’Aquila e provincia, di importo pari a 20 euro, oltre a cellulari e totem adibiti alla ricarica di apparecchiature elettriche, nelle quantità ritenute necessarie dalla Protezione civile e che saranno dalla stessa distribuiti.

È stato inoltre deciso di procedere alla sospensione delle bollette telefoniche (fissa e mobile) per il bimestre in corso in tutta l’area interessata dal sisma. Quindi i clienti Telecom Italia, Tim, Wind, Vodafone, H3G e degli altri operatori della zona non riceveranno alcun conto telefonico per i due mesi attuali.

Ringrazio gli operatori di telecomunicazioni – ha dichiarato il Ministro Scajola – per la rapidità e l’impegno con cui, sin dalle prime ore e ciascuno per la propria parte, hanno dato un importante supporto strategico alla Protezione civile, garantendo la continuità delle comunicazioni e offrendo alla popolazione così duramente colpita dal terremoto la disponibilità di credito telefonico”.