Stamani, a Roma, l’associazione “Cittadinanzattiva” presenta il IX rapporto generale che raccoglie la protesta dei consumatori contro i servizi efficienti.
Alcuni dati erano stati già anticipati ieri nelle pagine del “Corriere della Sera” (nell’immagine pag. 1) e si evidenziano particolari difficoltà nel campo della telefonia.
Quella fissa raccoglie gran parte delle segnalazioni, ma anche quella mobile non scherza.
La parte del leone delle proteste la fa Tim/Telecom raccogliendo ben il 49% dei disservizi segnalati, mentre sono alte nella classifica anche H3G e Wind.
3 Italia, infatti, nonostante una quota di mercato inferiore raccoglie ben il 9% delle proteste dei consumatori.
13% per Wind/Infostrada, mentre Vodafone attestandosi al 10% è l’operatore che ne esce meglio. Niente a confronto di Tim/Telecom che sono padroni incontrastati delle… proteste.
Da segnalare che le telecomunicazioni racchiudono praticamente un quarto delle pratiche di “Cittadinanzattiva”, il movimento nato nel 1978 per promuovere e tutelare i diritti del cittadini: il primo settore in assoluto che ha fatto segnare anche un aumento (+7,8%) dei ricorsi dei cittadini.