Era nell’aria da tempo, le discussioni si inseguivano ma una diversa gestione, e contestualmente, la gratuità del 133 è stata confermata dalle prime pillole di novità per l’offerta 2010 di H3G.
Come temuto il Call Center non sarà gratuito per tutti: il 133, come del resto la razionalizzazione della clientela, prevede diverse fasce di clienti su parametri di spesa ed attenzione diversi a seconda dei quali potranno usufruire o meno dell’assistenza telefonica gratuita.
Infatti, mentre rimane per tutti la possibilità di contattare il gestore senza costi via fax o tramite email a servizioclienti@tre.it (la modalità è soppressa dal 10.01 u.s.) o tramite i moduli di contatto dell’Area Clienti online o del portale mobile, la possibilità di parlare gratuitamente con un operatore sarà riservata a una fascia ristretta.
Emerso già nel nostro forum (si veda la discussione Soglie cliente alto valore), la clientela dovrebbe essere divisa in vari scaglioni caratterizzati da varie stellette. Una classificazione che ricorda quella alberghiera.
In pratica il 133 diventa gratuito e ‘live’ per chi sarà classificato come un cliente 5 stelle: per questa clientela, la più “pregiata” per il gestore, si parlerà direttamente con un operatore senza passare dal menù dell’IVR.
A scalare sarà gratuito, con IVR, per i clienti 4 stelle.
Pagheranno tutti gli altri, dalle 3 stelle in giù, anche se le chiamate saranno gestite da diversi call center. Facile ipotizzare che più basso sarà il livello del cliente in questa “classifica interna” (a proposito, ma la Carta dei Servizi non parlava di uguaglianza? ndr), più facile sarà parlare con un operatore di una ditta esterna.
Interessante notare come i 5 stelle de facto dovrebbero avere un team dedicato.