Un nuovo caso riguarda iPad.
Stavolta torna alla ribalta per quanto concerne le informazioni che i clienti sono tenuti a ricevere dai propri gestori per quanto riguarda eventuali variazioni commerciali e contrattuali.
Per dirla in breve si parla dei diritti dei consumatori riguardo alle direttive comunitarie e nazionali sovente inviate tramite SMS.
E proprio gli SMS sono il limite stesso dell’iPad in quanto non è possibile riceverne. La consapevolezza del cliente di tale impossibilità diventa quindi il cardine dell’avviso che sta comparendo sulle prime sim in distribuzione.
In questo modo, secondo i criteri legislativi che prevedono anche l’uso della messaggistica, per qualcuno è sembrato impossibile raggiungere i propri clienti (inviare una raccomandata all’indirizzo di residenza è troppo banale? nda) tanto che ci è giunta in redazione un’immagine eloquente relativa al disclaimer presente sulle miniUSIM di 3 Italia:
In questa immagine è espressa la decisione di H3G, ossia quella di comunicare ai clienti che non saranno informati via SMS. Segnalateci anche gli eventuali disclaimer degli altri gestori presenti sulle miniUSIM sia all’indirizzo di redazione (redazione (at) mondo3.com) oppure all’interno della discussione già presente nel nostro forum: “iPad senza SMS: i gestori non informeranno i clienti?“.
Vedremo se la decisione sarà quella di lasciare la clientela senza le informative obbligatorie o se oppure si tornerà all’uso delle comunicazioni postali che in questi anni probabilmente avrebbero limitato sia la litigiosità per le variazioni contrattuali che quest’ultime…