Dipendenti Abramo e il futuro dell’ex call center H3G

by Valerio Longhi

Avevamo già scritto di come la fine di una commessa H3G potesse cambiare gli equilibri per i call center in Calabria.
La storia che ha avuto molte puntate ha visto scioperi e nuovi insediamenti in territori importanti.

Apprendiamo dal “Crotonese” una nuova fase che si aperta per i numerosi ex dipendenti.

Abramo customer care non ha deciso di forzare la mano. Nell’incontro con i sindacati a Catanzaro terminato nel tardo pomeriggio di venerdì 18 giugno, l’amministratore delegato Sergio Abramo ha infatti comunicato la decisione dell’azienda di lasciare gli 87 lavoratori (nel frattempo sono aumentati di sette unità) del reparto H3G in fase di smantellamento e già destinatari del provvedimento di trasferimento a Montalto Uffugo, in ferie forzate per altre due settimane. Chi ha già esaurito il monte ferie, dovrà recuperarle in seguito.

E’ il mondo della politica invece a spingere ancora per un’iniziativa che riguardi direttamente H3G: il deputato del Pd Nicodemo Oliverio è intervenuto in aula proprio sulla vertenza sottolineando “l’esigenza di invitare il Governo a promuovere con la massima urgenza ogni iniziativa, in particolare verso la società 3 Italia, affinché la società Abramo possa mantenere almeno lo stesso volume di attività finora garantito, che permette la salvaguardia dei livelli occupazionali, evitando così il ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga”.

| via Il Crotonese – “Vertenza Abramo, altri 15 giorni di ferie per gli 87 esuberi”