H3G, salta la conciliazione paritetica

by Valerio Longhi

L’annuncio arriva da un comunicato stampa di Adiconsum alla fine della scorsa settimana. Non totalmente un fulmine a ciel sereno in quanto la conciliazione paritetica di 3 sembrava essere una formula parzialmente in declino, almeno stando alle esperienze della clientela.

L’associazione dei consumatori informa così che H3G rinuncia al riconoscimento AGCOM della Conciliazione che diventa inefficace, denuncia inoltre il mancato rispetto del Protocollo sottoscritto dall’azienda con le associazioni consumatori e che ha portato al disconoscimento. Il tutto con un messaggio a Vincenzo Novari: “Rilanciare la conciliazione paritetica, riconosciuta, quale – scrive Adiconsum – strumento principe per la risoluzione del contenzioso azienda-consumatore“.

Sin dalla firma del Protocollo d’intesa con Adiconsum e altre associazioni consumatori, la TRE non ha mai portato a compimento una parte degli impegni sottoscritti, come la mancata realizzazione del corso formativo per i conciliatori, il mancato utilizzo diretto della conciliazione ai clienti e le inapplicate modifiche al sistema informatico. Questi inadempimenti ora, si continua a leggere nella nota stampa, contribuiscono al mancato riconoscimento dell’Agcom che ha chiesto all’azienda di adeguare il Protocollo. Il rifiuto di TRE agli adeguamenti, rende, in pratica, la conciliazione con le associazioni consumatori depotenziata perché non utilizzabile come tentativo obbligatorio di conciliazione.

Adiconsum – dichiara Pietro Giordano, Segretario Nazionale – ha appreso da pochi giorni la notizia della decisione della TRE di non adeguarsi alle richieste Agcom e di conseguenza interrompere la procedura di conciliazione paritetica con le associazioni consumatori, quella conciliazione che era partita solo per metà“.

Adiconsum – prosegue Giordano – ha scritto all’AD Novari dichiarando che la decisione presa manifesta una volontà di operare non nell’attenzione dei consumatori e degli utenti e ben potrebbe essere interpretata come volontà di voltare le spalle alla clientela, in un momento poi così delicato per l’impresa. Adiconsum ha chiesto alla TRE di ripensare la propria scelta e riattivare fin da subito un canale di comunicazione per individuare i punti di ricaduta per un programma a tutela dei consumatori condiviso”.

| via Adiconsum