Uno dei temi più caldi della nostra Community è il mancato funzionamento del servizio di deviazione di chiamata e di conferenza.
Il cosiddetto trasferimento è stato infatti sospeso alla clientela da 3 Italia “per colpa di pochissimi” (cit. Novari, 01.10.10) creando da tempo varie lamentele ed insoddisfazioni. Alcuni clienti hanno quindi intrapreso la via della conciliazione arrivando, in un buon numero di casi, alla definizione della controversia tramite AgCom.
In tal senso arriva la comunicazione pubblicata ieri sul sito ufficiale dell’Autorità Garante che, grazie ai nuovi poteri delegati ai Comitati regionali, rende nota la decisione del Corecom Lombardia sul ricorso di un cliente 3 sui mancati servizi di trasferimento di chiamata e di conferenza sulle proprie utenze.
Una delibera interessante sia per gli importi indennizzati (11.874 euro, ndr) sia per alcuni passaggi che mostrano come, per i già clienti, la sospensione del servizio del trasferimento – come quello di conference – risulta “illegittima e dunque tale da integrare gli estremi della responsabilità contrattuale per inesatto adempimento ex art. 1218 cc – come del resto stabilito dall’Agcom nella delibera 55/09/CIR – e fondare quindi il diritto dell’utente agli indennizzi previsti dalla Carta dei Servizi H3G … [omissis]“.
“Se è vero – ha ricordato poi il Corecom stesso nella delibera – che le Condizioni generali di abbonamento e la Carta dei servizi H3G (rispettivamente agli artt. 26 e 18.3) prevedono la facoltà, in capo all’operatore, di sospendere il servizio, è anche vero che tale facoltà, come sottolineato dall’Agcom, può esercitata solo in precise e tassative ipotesi, tra le quali l’uso improprio o illegittimo dei servizi da parte dell’utente.”
A questo punto, si chiedono molti clienti 3, non resta da attendere se in un prossimo futuro i due servizi torneranno ad essere disponibili per tutti. La discussione relativa nel forum è aperta, dite pure la vostra!