La dichiarazione arriva dal Corriere delle Comunicazioni dove Alessandro Longo ha intervistato Dina Ravera, Chief operating officer di 3 Italia. Una lunga ed interessante intervista in cui emergono i primi passi di 3 dopo l’asta LTE.
H3G, pur essendo l’unico dei quattro operatori a non aver acquisiti frequenze a 800Mhz, sembra non volersi tirare indietro, anzi.
“Lanceremo l’Lte già nel 2012, investendo il triplo di quanto abbiamo speso nella gara”, si legge nelle parole di Dina Ravera.
Una condizione che segue una serie di altri passaggi così riassumibili:
- introduzione “nel 2012 di servizi con velocità oltre i 100 Mbps grazie alle frequenze a 1800 MHz che abbiamo recentemente ottenuto e che sono immediatamente disponibili. Al contrario di quelle a 800 MHz acquisite dai competitor e che non saranno liberate dalle tv prima di gennaio 2013“
- riserva “ai servizi Lte di tutti i 60 MHz acquisiti, composti da blocchi a 1800 MHz e a 2600 MHz“
Senza dimenticare il passagio dall’UMTS a900Mhz: “Partiremo già entro fine 2011 in una decina di città capoluogo di provincia. I 900 ci serviranno a incrementare la copertura Umts outdoor e indoor”
L’intera intervista, completa di altri passaggi come sui 2600Mhz Tdd, è a disposizione sul “Corriere delle Comunicazioni“.