Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Corrado Calabrò, ha assunto, nella sua seduta odierna, la decisione finale sul percorso di riduzione delle tariffe di terminazione mobile (glide path).
La delibera finale – che come di consueto tiene nella massima considerazione il parere della Commissione europea e dà conto di tutti i contributi pervenuti nel corso del procedimento – conferma per tutti gli operatori gli obblighi di:
- accesso ed uso delle risorse di rete;
- trasparenza;
- non discriminazione;
- controllo dei prezzi e contabilità dei costi.
In relazione al glide path, che entrerà in vigore dal 1° luglio 2012, stabilisce i seguenti valori: per i tre principali operatori – Tim, Vodafone e Wind – le tariffe sono stabilite rispettivamente in:
- 2,50 centesimi (di euro al minuto) dal 1° luglio 2012,
- 1,50 centesimi dal 1° gennaio 2013
- 0,98 centesimi dal 1° luglio 2013;
Per H3G, le tariffe sono stabilite in:
- 3,50 centesimi (di euro al minuto) dal 1° luglio 2012,
- 1,70 centesimi dal 1° gennaio 2013
- 0,98 centesimi dal 1° luglio 2013
In tal modo, in linea con la richiesta della Commissione europea, la tariffa efficiente – ossia il valore risultante dal modello economico denominato BULRIC – viene raggiunta già nel corso del 2013, con significativo anticipo rispetto al termine proposto in consultazione pubblica (1° gennaio 2015).
Commento a margine: l’asimmetria a favore di 3 Italia sarà di 1 centesimo per il secondo semestre 2012 e di (appena) 0,2 ct./min per il primo del 2013. Assai minore dei valori attuali.