Il commento di Stefano Carli su “la Repubblica” riapre il dibattito dopo la maxiofferta di Hutchison per O2 UK che trasformerebbe 3UK nel primo operatore britannico.
Il fulcro della riflessione è sulla forza del gruppo di Honk Kong nel panorama europeo.
“Per una tessera che va a posto in Gran Bretagna, un’altra potrebbe sistemarsi quindi a breve anche in Italia. Dopo un passo così, H3g Europe, la holding della partecipazioni mobili del gruppo Hutchison, avrà la forza e l’interesse a muoversi da “predatore” anche in Italia?
La forza probabilmente sì… [ma … ] La presenza in tutti i maggiori mercati europei non sembra più il driver.[..]“
Quali le conseguenze delle nuove strategie delle Telco europee? “[..] una H3g Europe a trazione britannica (mesi fa aveva già rilevato la filiale irlandese della stessa O2) potrebbe non avere più interesse al mercato italiano.
Ciò spiegherebbe perché, nelle voci di mercato, si dà per certa, da una settimana, la ripresa di trattative tra H3g e Vodafone.