3, scende l’età minima: da oggi anche a 15 anni si può attivare una ricaricabile

by Tommy Denet

3-Italia-NataleChe l’età a cui i ragazzi oggi hanno accesso a smartphone e tablet si stia sempre più abbassando è un dato di fatto, ed anche i gestori adeguano le proprie procedure, permettendo l’attivazione di SIM a fasce d’età sempre più basse.

Come comunicato da poco alla propria forza vendite, a partire da oggi 3 avrebbe ridotto l’età minima per l’attivazione di SIM ricaricabili di un anno, passando dai precedenti 16 agli attuali 15 anni compiuti.

Dunque, giusto in tempo per Natale, anche un quindicenne potrà attivare a proprio nome una scheda ricaricabile del gestore, senza particolari procedure, semplicemente fornendo un documento d’identità e il proprio codice fiscale.

La possibilità si limita, comunque, alle sole schede prepagate con offerte standard, senza vincoli o vendite a rate di smartphone o tablet: in questi casi, infatti, nei quali è richiesto un metodo di pagamento quale carta di credito, rimane sempre il limite della maggiore età. Queste offerte, dunque, come sempre, saranno attivabili solamente a partire dai 18 anni di età.

Una piccola libertà in più, quindi, per gli adolescenti che così potranno “liberarsi” dell’intestazione della SIM a mamma o papà. Lo smartphone, però, continuerà ad essere un regalo di Natale di parenti e genitori.