“La strategia per il piano per la Banda Ultralarga poggia anche su misure a sostegno della domanda”. Domenico Tudini, Amministratore Delegato Infratel, è intervenuto nel corso dell’audizione tenutasi la scorsa settimana davanti alla IX Commissione della Camera (Trasporti e Tlc).
La Commissione ha avviato audizioni informali sulla risoluzione dell’on.le Capitanio sull’introduzione di incentivi per l’attivazione di servizi di connessione alla rete internet ad alta velocità.
Il documento impegna il Governo ad adottare iniziative – nella forma di voucher – per l’attivazione di servizi di connessione alla rete internet ad almeno 100 Mbps in download.
Secondo Infratel si tratta di fondi che potrebbero essere indirizzati a 39.966 plessi scolastici, 561 Centri per l’impiego, e alle imprese con meno di 250 dipendenti, che sono 3 milioni e 911mila.
Per quanto riguarda le abitazioni sono 13 milioni e 822mila linee residenziali idonee al finanziamento.
L’amministratore delegato di Infratel ha specificato che i fondi per i voucher non hanno problemi di spendibilità “in quanto Fondi Sviluppo e Coesione”.
Tudini ha anche colto l’occasione per fare, in Commissione, il punto sugli aggiornamenti del Piano per la banda Ultralarga, che sarà portata a 5.554 comuni: Il 100% dei progetti è stato definito e approvato. Sono stati realizzati inoltre 2.487 progetti esecutivi e di questi ne sono stati approvati 2.051 pari all’82%.
I dati aggiornati dicono anche che sono terminati i cantieri per la fibra in 450 Comuni, mentre sono 1736 i cantieri aperti.