Secondo comunicato stampa da Miami di 3 Italia, con i dettagli della promozione dedicata ai clienti stranieri che si trovano in Italia e che vogliono comunicare ad una tariffa conveniente con il proprio Paese d’origine e che sostituirà, a partire da Aprile 2011, l’attuale No Distance.
Al via Welcome to Italy, una tariffa dedicata alla clientela estera per chiamare il paese d’origine a partire da 2 centesimi di euro al minuto.
3 Italia lancia una iniziativa nel segno dell’integrazione multiculturale, rivolta ai circa 5 milioni di stranieri che hanno scelto il nostro Paese per vivere e lavorare.
Dal prossimo aprile, gli stranieri residenti in Italia che sottoscriveranno la tariffa Welcome to Italy in uno dei 2000 punti vendita di 3 Italia, riceveranno una copia della Costituzione Italiana in edizione multilingue (albanese, arabo, cinese, filippino, francese, rumeno, spagnolo e ucraino).
“Un’idea che ci sembra tanto più significativa nell’anno del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia – ha sottolineato l’amministratore delegato di 3 Italia, Vincenzo Novari – perché propone ad una platea di potenziali Nuovi Italiani la nostra Costituzione come la tavola dei valori in cui si riconoscono tutti gli Italiani, stranieri gli uni agli altri fino a che, 150 anni fa, non è stata costruita la loro casa comune. Pensiamo che chi ha scelto l’Italia per vivere e lavorare abbia il diritto e il dovere di conoscere lo strumento basilare su cui costruire la propria integrazione e partecipazione alla vita collettiva del Paese”.
Welcome to Italy è un’opzione tariffaria per ricaricabili che al costo di 2 euro per 30 giorni, permetterà di chiamare l’estero dall’Italia a partire da 2 centesimi di euro al minuto (con tariffazione al secondo e scatto da 16 centesimi). Nei 2 euro dei costi dell’opzione sono inclusi anche 30 minuti al giorno per chiamare i cellulari 3.
Insomma, un’offerta pensata su misura per le esigenze di un residente straniero in Italia, un indispensabile strumento per comunicare con il Paese d’origine, con i propri connazionali immigrati, ma anche per entrare in contatto con le persone, le abitudini, la cultura, la lingua del Paese che lo ospita e che ha scelto.