Ripartiamo da dove eravamo rimasti, con la prima osservazione della velocità internet mobile in Italia da parte di AgCom.
Nella giornata di ieri è arrivata la seconda, con i dati che hanno creato qualche scontento tra gli operatori. Così qualche lamentela è arrivata nonostante l’Autorità spieghi il senso delle rilevazioni in maniera decisamente chiara: “L’obiettivo delle campagne di misura, con l’adozione dell’approccio Best Technology, è circoscritto essenzialmente a quello di fornire agli utenti una informazione sulle massime prestazioni di targa conseguibili, asetticamente, dalla rete del proprio Operatore.
Occorre, però, tener ben presente che il risultato che si rileva, in tali condizioni, potrebbe essere diverso, e anche notevolmente, dalla qualità mediamente percepita dall’utente, nella misura in cui le condizioni e caratteristiche tecniche dell’offerta sottoscritta dall’utente, nonché il suo grado di diffusione sul mercato, divergano da quelle dell’offerta in Best Technology.”
Cosa è cambiato?
Ci limitiamo a un raffronto sui dati pubblicati oltre sei mesi fa.
La classifica in download (tra parentesi il dato 2013)
- TIM 8459 kBps (era 6451 kBps)
- Vodafone 7420 kBps (7260)
- H3G 5965 kBps (6669)
- Wind 5108 (4961)
Da notare che TIM, terza alla prima rilevazione, guadagna la testa (e due posizioni) a scapito di Vodafone e 3 Italia che calano di una. Da segnalare che H3G è l’unico operatore che segnala una velocità di download media inferiore.
Upload:
1. TIM e Vodafone 1946 kBps (erano rispettivamente 1835 e 1823),
3. H3G 1579 (1469)
4. Wind 1358 (1166)
Da ricordare, come la scorsa volta, che le performance di H3G e Wind sono identiche per tutti i profili della propria clientela, anche per quelli più economici (esempio SuperInternet a 5€ o i piani tutto incluso dei due operatori), visto che non ci sono differenze ufficiali di prestazioni in base all’offerta attivata. Da questa occasione, anche Vodafone segnala che tutti i profili possono raggiungere i 42.2 Mbps nominali.
Questa seconda campagna si è svolta dal 15 novembre 2013 al 22 marzo 2014. I relativi risultati, che costituiscono il primo resoconto nazionale comparato sui dati di qualità del servizio broadband in mobilità fornito dai quattro operatori mobili infrastrutturati, sono disponibili nella sezione Risultati comparativi.