Il discusso decreto legge che cambia l’IVA per gli abbonamenti televisivi e che ha provocato la reazione di Sky potrebbe portare aumenti anche ai clienti 3 Italia.
La TV mobile di 3, offerta nei pacchetti abbonamento ai postpagati con piani Zerox, infatti gode della tassazione dell’IVA al 10% mentre la normativa del Governo porterà nel 2009 tutta l’imposta di valore aggiunto al valore uniforme del 20 per tutto il settore.
Sono quindi possibili aumenti nel canone complessivo di molte bollette in quanto 3, da sempre, ha diviso i costi secondo la doppia aliquota per quanto riguarda il pagamento per i servizi DVB-H e quelli propriamente di telefonia cellulare (dati, voce, sms). Rischiano quindi di vedere un aumento i clienti con piano Zero5, Zero6, Zero7 e Zero8 nonché tutti coloro che hanno pacchetti in abbonamento che comprendono i canali televisivi DVB-H premium.
Il decreto legge, infatti, all’art. 31 afferma che “A decorrere dal 1° gennaio 2009 il n. 123-ter della Tabella A, Parte terza, allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 è soppresso.”
In breve si afferma che “l’IVA è al 20%, salvo determinate categorie di beni e servizi (elencati nelle tabelle in calce, di cui la ‘tabella A’ sopra citata) su cui si paga il 4% oppure il 10%“.
La sopracitata Tabella A prescrive il regime agevolato anche per:
123-ter) canoni di abbonamento alle radiodiffusioni circolari trasmesse in forma codificata, nonché alla diffusione radiotelevisiva con accesso condizionato effettuata in forma digitale a mezzo di reti via cavo o via satellite ivi comprese le trasmissioni televisive punto-punto;
Detto questo H3G ha finora beneficiato del regime agevolato al 10% in virtù della norma appena abrogata (l’unica, in tutto il DPR che regola l’IVA, che parla di servizi tv), quindi sembra assai probabile che anche aper gli abbonamenti 3 si applichi ora l’IVA al 20%. Con conseguente aumento dei costi.
In attesa di conferme o di eventuali smentite, rimaniamo in attesa per sapere quali saranno le eventuali manovre del gestore guidato da Novari. Che forse, per paradosso, potrebbe rimanere ancora una volta impantanato da leggi nei propri settori di sviluppo.