Ed infine è arrivato il giorno in cui anche 3 ha reso a pagamento il servizio di notifica delle chiamate perse in situazioni di mancata copertura o raggiungibilità del telefono.
L’annuncio era partito, tramite SMS e comunicazioni online, già due mesi fa, e oggi è giunta la fatidica data, 26 luglio 2015, a partire dalla quale il servizio Ti Ho Cercato cessa di essere gratuito, com’era fino a ieri. Vediamo insieme cosa cambia e come fare per disattivarlo ed evitare gli addebiti.
Ti Ho Cercato fornisce, tramite un messaggio di testo (SMS), la notifica delle chiamate perse in caso il cliente sia impegnato in altra conversazione, o abbia il cellulare spento o non raggiungibile.
Il servizio, a partire da oggi, ha un costo di 90 centesimi ogni mese solare, che viene addebitato alla ricezione del primo SMS di notifica nel mese corrispondente, quindi solamente in caso di effettiva fruizione del servizio.
Poco simpatica l’ulteriore decisione di far partire questa novità a pochi giorni dal termine del mese di luglio, e quindi di rischiare di trovarsi l’addebito mensile per pochi giorni di utilizzo del servizio.
Per evitare di spendere questi 90 centesimi, nel caso non fossimo interessati a conoscere chi ci ha cercato nei momenti di irreperibilità, è sufficiente disattivare il servizio Ti Ho Cercato di 3, utilizzando un semplice codice USSD, come indicato dallo stesso gestore:
- DISATTIVAZIONE Ti Ho Cercato: *112#
- Riattivazione Ti Ho Cercato: *111#
Per verificare lo stato del servizio, senza modificarlo, il codice è: *113#
Questi codici vanno digitati dalla normale schermata di composizione numero del proprio cellulare o smartphone, inviandoli come si trattasse di una chiamata telefonica.
Sul display comparirà, dopo pochi secondi, l’esito della richiesta.
Aggiornamento del 27 luglio: 3 ha modificato la comunicazione presente sul sito, annunciando che la data effettiva da cui il servizio sarà a pagamento sarà il 1 agosto 2015 (evitando così la possibilità di due addebiti molto ravvicinati).