Il 1° ottobre 2013 è il giorno in cui l’IVA passa al 22% come più volte annunciato dai media nazionali in questo periodo.
Ci saranno impatti del cambiamento dell’aliquota IVA al 22% anche per quanto riguarda la telefonia mobile. H3G, ad esempio, con una nota alla rete vendita ha elencato le variazioni che avranno decorrenza immediata.
Vediamo cosa cambia e i casi in cui è la stessa 3 Italia a farsi carico dell’aumento dell’IVA.
- Tariffe Prepagato e Postpagato
Chiamate nazionali e internazionali, SMS, MMS, traffico dati, gettoni extrasoglia dati, SMS premium, chiamate NNG e tutti gli altri eventi di traffico: sono adeguati da subito all’IVA al 22% (es. il costo della chiamata per Power10 passa da 10.08cent€ a 10.17cent€ al minuto) - Canoni e sconti
I canoni e gli sconti sono adeguati da subito all’IVA al 22% (es. il Cliente che attiva una TOP Smart 400 non avrà un canone di 29€ ma 29,18€). Per la customer Base le variazioni saranno visibili dal prossimo conto telefonico
3 si fa carico dell’incremento d’imposta e non cambiano invece:
- Rata della Vendita a Rate e di Compass
Le rate rimangono invariate - Opzioni
I Costi di attivazione e rinnovo rimangono invariati.
- Costo di attivazione e rinnovo delle opzioni
Il costo rimane invariato. - Costi di cambio piano, sostituzione SIM
I costi rimangono inviati.
Infine, i tagli di ricarica rimangono invariati. Anche in questo caso H3G si fa carico dell’incremento d’imposta.
UPDATE 3.10.2013: Per le offerte TOP Smart, Special e Sim, esclusivamente per gli abbonati dal 1 ottobre, i canoni non subiranno adeguamenti alla nuova aliquota.