Fastweb Mobile, 120.000 i clienti attivi. Intanto parte l’accordo con Wind

by Andrea Trapani

Molte le notizie su Fastweb negli ultimi giorni.

Partiamo dal noto accordo con Wind per le infrastrutture che fa seguito a quello dello stesso gestore guidato da Sawiris alla condivisione dei siti con Vodafone che, a sua volta, ha seguito cronologicamente il “matrimonio” di intenti tra Tim e H3G. Lo scopo è quello di razionalizzare i costi nell’accesso all’unbundling di Telecom.

Fastweb, dopo un accordo simile proprio con Telecom che ha fruttato 15 milioni di euro all’operatore a banda larga sul fronte dei risparmi, ha deciso di superare le inefficienze di Open Access trovando la spalla di Wind con cui, grazie a uno specifico accordo,  veicolerà richieste congiunte di apertura del servizio di accesso in unbundling a Telecom Italia. Inoltre, l’accordo comprende la rispettiva cessione di diritti d’uso di infrastrutture civili, fibra ottica spenta e altre forme di capacita’ di trasporto per la realizzazione dell’accesso a siti di interesse, quali anche le Bts, vale a dire le antenne per il mobile.

Interessanti, tra l’altro, proprio i dati di Fastweb Mobile, il gestore virtuale su rete 3 Italia.

La società ha dichiarato che la crescita dei clienti del gestore virtuale è stata in linea con le proprie attese. Al 30 giugno 2009 risultavano, infatti, 120.000 SIM attive con una forte incidenza di abbonamenti post-pagati.

carta attivazione fastweb mobileInteressante il dato di bilancio. Nei primi sei mesi dell’anno i ricavi consolidati sono ammontati a 918,8 milioni di euro, segnando un incremento del 13% rispetto allo stesso periodo 2008. Nel primo semestre 2009, l’EBITDA è stato di 265 milioni di euro (pari al 29% dei ricavi consolidati), segnando un incremento dell’8% rispetto ai 245 milioni di euro del corrispondente periodo 2008.
Ricavi ed EBITDA risultano in linea con le attese della Società e con gli obiettivi comunicati al mercato. In particolare, i ricavi del primo semestre 2009 rappresentano il 51% del target di fine anno, mentre l’EBITDA è pari al 47% dell’obiettivo, risultando entrambi pienamente allineati al trend e alla stagionalità evidenziati negli esercizi precedenti.

L’indebitamento finanziario netto a fine giugno risultava pari a 1.438,6 milioni di euro, in leggera contrazione rispetto a 1.450 milioni di euro a fine marzo 2009.