La pressione sui prezzi e le misure di recupero dei crediti arretrati riducono il fatturato di Fastweb.
Il fatturato netto di Fastweb è calato del 7,1%, ovvero di 134 milioni di euro rispetto all’anno scorso, attestandosi a 1’746 milioni di euro.
Nel settore della clientela privata, Fastweb ha ridotto in notevole misura la vendita di merci, quali ad esempio televisori sussidiati, e ha introdotto con successo una più rigorosa verifica della solvibilità dei nuovi clienti.
I prezzi continuano a essere molto sotto pressione a causa della forte concorrenza. Il fatturato per singolo cliente della banda larga ha quindi registrato una flessione del 10%. Verso la fine del primo trimestre del 2011, Fastweb ha lanciato assieme a Sky Italia una nuova offerta combinata per TV satellitare e Internet a banda larga. Nel 2011 questa offerta ha attirato 71’000 clienti, di cui 34’000 solo nel quarto trimestre. Il fatturato con le grandi aziende, clientela wholesale esclusa, è salito dell’1,7% a 537 milioni di euro.
In un anno il risultato del segmento al lordo degli ammortamenti è aumentato di 73 milioni di euro, ovvero del 16,9%, attestandosi a 506 milioni di euro. Depurato dell’accantonamento contabilizzato nell’anno precedente, il risultato al lordo degli ammortamenti è aumentato di 3 milioni di euro ovvero dello 0,6% rispetto all’anno scorso.
Per i prossimi due anni sono previste misure di contenimento dei costi e una riduzione dei crediti arretrati, per un totale di 120 milioni di euro al fine di incrementare la redditività.
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