Fastweb, nuovo spot per la fibra. Protagonista l’indimenticato Jesse Owens

by Redazione

Fastweb Spot OwensFASTWEB inaugura il 2013 con uno spot istituzionale dedicato alla velocità della sua rete in fibra ottica.

Protagonista del nuovo spot è un personaggio passato alla storia per il suo impegno e la voglia di vincere, il grande atleta nero Jesse Owens.

Jesse Owens, nato nel 1913 da una poverissima famiglia dell’Alabama, si mantenne agli studi lavorando come lustrascarpe e fattorino e si allenò fino ad arrivare alle Olimpiadi. Nel 1936, a Berlino, nella Germania Nazista, vinse quattro medaglie olimpiche, i 100 metri, i 200 metri, il salto in lungo e la staffetta 4 x100, superando i grandi atleti bianchi e sfidando le barriere del razzismo.

La storia di Jesse è una storia di fatica, di desiderio di distinguersi per raggiungere un unico obiettivo: quello di essere il più veloce e arrivare primo.

Una storia che identifica i valori in cui crede FASTWEB che quest’anno è impegnata nel raggiungimento di un obiettivo importante per la crescita del Paese: quello di portare la fibra ottica a famiglie e imprese di altre venti città italiane per consentire l’utilizzo di Internet veloce fino a 100 Megabit per secondo.

“FASTWEB ha ambiziosi traguardi da raggiungere: porteremo la fibra e Internet ultraveloce in tante nuove città italiane investendo oltre 400 milioni di euro in due anni”, ha dichiarato Luca Pacitto, Head of Communication di FASTWEB.

Per questo abbiamo deciso di raccontare una storia che rappresenta bene quelli che, sin dalla nascita di FASTWEB, sono stati i valori distintivi della nostra società: la forza e il coraggio di guardare al futuro con grinta, determinazione, ottimismo. La corsa di Jesse Owens nello spot si trasforma nella corsa di ognuno di noi per eccellere nel proprio campo ogni giorno, qualsiasi esso sia ”. Il nuovo spot è stato ideato da Take.

La creatività della campagna è di Arturo Massari. La pianificazione è curata da Vizeum.

La campagna sarà trasmessa in TV, nel formato da 15 e 30 secondi, su Rai, Mediaset e La7, sui canali satellitari di Sky, sui canali del Digitale Terrestre, sulle principali emittenti radiofoniche e su Internet attraverso attività di video, display e keywords.