Un anno decisamente positivo per Fastweb, con clienti e margini in crescita per il 18esimo trimestre consecutivo. La strategia basata sulla continua innovazione e la scelta di optare per offerte semplici, trasparenti e senza costi nascosti sono premiate dal mercato e dai clienti, sia nel segmento mobile che in quello fisso.
Al 31 dicembre 2017 la base clienti sulla rete fissa di Fastweb ha raggiunto 2.451.000 unità, con un aumento del 4% (+96.000 nuove unità) rispetto all’anno precedente.
Sempre al 31 dicembre, i ricavi totali di Fastweb si sono attestati a 1.944 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto agli 1.795 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2016. Il mercato continua a premiare la qualità dei servizi Fastweb e la politica di trasparenza adottata dall’operatore attraverso il lancio di offerte caratterizzate da prezzi sempre uguali e inclusivi di tutti i servizi supplementari come la segreteria telefonica, le chiamate internazionali ed il modem.
L’EBITDA complessivo ha raggiunto 759 milioni di euro rispetto ai 661 milioni di euro del 2016 (+15%). Al netto di poste straordinarie, l’EBITDA organico a fine 2017 è stato pari a 664 milioni di Euro, con una crescita del 10%. In crescita anche la marginalità dell’EBITDA rispetto ai ricavi che ha raggiunto il 39% rispetto al 37% del 2016.
Al netto delle uscite di cassa straordinarie per l’acquisizione del ramo d’azienda Tiscali Business e per la partecipazione in FlashFiber, il FCF si attesta a 133 milioni di Euro, in crescita del 36% rispetto ai 98 milioni del 2016.
Il continuo impegno di Fastweb nell’estensione della copertura in fibra – servizio disponibile ormai in 13 milioni di unità immobiliari in quasi 1000 città, di cui 8 milioni con rete proprietaria – e nelle sperimentazioni per il 5G attivate nel corso del 2017 in diverse città ha portato gli investimenti nel corso del 2017 a 622 milioni di Euro, 41 milioni in più rispetto al 2016 (+7%) e pari al 32% del fatturato aziendale, una percentuale unica nel panorama Europeo delle telecomunicazioni. Si conferma così il ruolo di Fastweb nel processo di innovazione e digitalizzazione dell’Italia sia per quanto riguarda la rete fissa che le reti mobili di nuova generazione, con l’obiettivo di sfruttare il vantaggio strategico offerto dalle infrastrutture già disponibili per la rapida realizzazione di una rete 5G e la trasformazione nel principale operatore convergente nel paese.
Al fine di offrire un servizio di connettività iper-performante sempre più ubiquo e accelerare ulteriormente la realizzazione di una rete 5G, Fastweb sta inoltre realizzando, nelle principali città italiane, una fitta rete di access point WI-Fi che andranno a complementare la già estesa copertura del servizio WoW-Fi, resa disponibile attraverso i modem domestici dei clienti che decidono di condividere la propria connettività con gli altri membri della community, con l’obiettivo di rendere l’esperienza di navigazione outdoor dei propri clienti sempre più simile a quella fruita dentro casa. La rete Wi-Fi rappresenterà anche un acceleratore per la realizzazione della rete mobile di 5a generazione, visto che gli apparati installati potranno essere facilmente aggiornati con la posa delle small cells 5G.
Fastweb rafforza la propria leadership in termini di penetrazione di servizi di accesso ad Internet veloce, con 1.034.000 clienti che al 31 dicembre 2017 hanno attivato un servizio di connettività a banda ultra-larga (+28% rispetto agli 810.000 attivi a dicembre 2016). Circa il 45% dei clienti di Fastweb – una percentuale unica nel mercato – ha una connessione a banda ultra-larga, con performance fino a 1Giga, a riprova della crescente domanda di servizi di connettività ultraveloce e dell’impegno dell’operatore nel promuovere la “digital trasformation” delle famiglie e delle imprese.
Si conferma eccezionale la crescita dei clienti del segmento mobile nel corso del 2017. Al 31 dicembre i clienti mobili Fastweb erano 1.065.000, in aumento del 58% rispetto ai 676.000 del dicembre 2016. Il tasso di crescita complessivo cresce in modo robusto ne corso dell’anno (+389.000 net adds rispetto a +67.000 nello stesso periodo dell’anno precedente). Fastweb mantiene quindi il massimo focus sulla convergenza fisso-mobile – portando al 23% la sua base clienti convergente (+ 5 punti percentuali in 12 mesi) – e sulla trasparenza, grazie al lancio delle offerte “Niente Come Prima”. La scelta di semplificare le offerte, eliminando tutti i costi nascosti solitamente fatturati per i servizi ancillari – come le chiamate alla segreteria telefonica o quelle per conoscere il credito residuo – e consentendo ai clienti vecchi e nuovi di accedere alle offerte più recenti senza alcun costo extra si dimostra un efficace elemento di differenziazione per rafforzare una relazione con i clienti basata su trasparenza, correttezza e semplicità.
Assolutamente positive le performance della Business Unit Enterprise nel corso dell’anno, sia con riferimento ai nuovi contratti stipulati con le amministrazioni centrali e locali nell’ambito della convenzione CONSIP per il Sistema Pubblico di Connettività che rispetto all’acquisizione di nuovi clienti nel settore privato. Al 31 dicembre l’ordinato segna un +31% rispetto al 2016. Grazie alla forte reputazione conquistata negli anni nel segmento dei grandi clienti pubblici e privati – sia per i servizi di connettività che per quelli a valore aggiunto – la quota di Fastweb nel mercato business è ormai prossima al 30% in termini di ricavi.
(CS)