Nel periodo di marzo e aprile Fastweb ha registrato un incremento nella richiesta media giornaliera di nuove attivazioni del 40% nel mercato residenziale rispetto ai due mesi precedenti.
Un trend che si è confermato anche nel mese di maggio. A dirlo è Walter Renna, Chief Operating Officer di Fastweb intervenuto alla Tavola Rotonda “La resilienza delle Telco al tempo del Coronavirus” nell’ambito dell’evento Telco per l’Italia organizzato da CorCom. Aumentata in modo significativo – di 20 punti percentuali circa – anche la richiesta di nuove linee, non derivanti da migrazioni da altri operatori.
“La domanda di connessioni performanti è in crescita perché evidentemente le abitudini di consumo digitali sono cambiate” ha commentato Renna. “Se prima del lockdown il 40% delle famiglie italiane faceva a meno della connessione fissa perché si appoggiava al mobile, oggi è emersa la necessità di una connessione ultrabroadband performante e affidabile”.
Questo conferma, secondo il COO di Fastweb, che la barriera all’adozione delle linee fisse non è il costo, visto che i prezzi degli abbonamenti ad Internet in Italia sono tra i più bassi d’Europa, ma il “bisogno di connettività”. Durante l’emergenza Covid tutte le attività (lavoro, studio, servizi) si sono spostate sul digitale dando un impulso deciso alla domanda di connessioni fisse.
Secondo Renna “Ora è fondamentale lavorare su competenze e digital transformation delle famiglie e delle imprese per consolidare queste nuove abitudini e trasformarle in un vantaggio per il paese“.
Fastweb nei prossimi mesi svilupperà una rete 5G FWA per coprire le aree non raggiunte dalla fibra e raggiungere 8 milioni di famiglie in città medio-piccole entro il 2023. “Il 5G FWA è la soluzione definitiva per raggiungere rapidamente chi è sprovvisto di connettività ad un Giga e riteniamo sia l’unico modo per risolvere il problema dell’Italia a due velocità” ha concluso Renna.