Al footprint di 8 milioni di case nelle aree grigie oggetto dell’accordo siglato dai due operatori lo scorso dicembre si aggiungono ulteriori 4 milioni di case nelle aree bianche. Il 5G FWA soluzione efficiente e performante per portare connettività a banda ultralarga anche in aree a bassa densità di popolazione.
Fastweb e Linkem hanno annunciato oggi che l’accordo siglato lo scorso dicembre, che prevedeva sinergie volte ad accelerare la costruzione delle rispettive reti 5G Fixed Wireless Access (FWA) con velocità fino a 1 Gbp/s per servire 8 milioni di case nelle aree grigie, viene esteso ad ulteriori 4 milioni di case nelle aree bianche.
La collaborazione avviata nei mesi scorsi tra i due operatori fa leva sui rispettivi asset – il portafoglio di frequenze 5G, i siti esistenti e nuovi, la fibra per collegare le antenne – per consentire il roll-out più rapido ed efficiente di due reti 5G FWA indipendenti destinate a coprire 8 milioni di case in città medie piccole nelle cosiddette “aree grigie”, corrispondenti al 30% della popolazione.
Pur garantendo una rigorosa divisione e gestione dei rispettivi asset, servizi e offerte commerciali, le sinergie realizzate grazie all’accordo siglato a fine 2019 sono mirate a consentire una copertura ed una performance migliori dei rispettivi servizi.
Con l’ulteriore accordo firmato oggi, la collaborazione viene estesa ad un footprint addizionale di 4 milioni di case, corrispondente ad un ulteriore 15% di popolazione, situate nelle aree bianche ovvero quelle in divario digitale, non coperte da servizi a banda ultralarga, che invece saranno abilitati dalle reti 5G FWA installate da Fastweb e Linkem a partire dai prossimi mesi.
Così come per il precedente accordo, Linkem e Fastweb avranno accesso all’ingrosso reciproco alle reti 5G proprietarie, sfruttando in tal modo al meglio le caratteristiche specifiche delle reti per abilitare la fornitura di servizi ultrabroadband massimamente performanti ai propri clienti.
Le reti 5G FWA che Fastweb e Linkem stanno realizzando consentiranno di offrire servizi di connettività ultrabroadband con alte prestazioni e con costi e tempi di realizzazione nettamente inferiori a quelli delle reti FTTH.
Fastweb ha testato velocità in download fino ad 1 Gigabit e di 200 Mbps in upload in una serie di sperimentazioni e progetti pilota sviluppati negli scorsi mesi, confermando la capacità del 5G FWA di rappresentare una robusta alternativa all’infrastruttura FTTH.
Linkem, primo operatore in Italia per numero di clienti serviti grazie alla tecnologia FWA, ha dimostrato in oltre 15 anni la validità del modello tecnologico oggi riconosciuto quale reale alternativa infrastrutturale per il Paese.
Il deployment delle reti oggetto dell’accordo odierno sarà avviato nel corso del 2021 e completato in tre anni.
Alberto Calcagno, Fastweb CEO: “Le reti 5G FWA sono la soluzione più efficiente per garantire servizi a banda ultralarga fino ad 1 Gigabit in zone del paese che si trovano in un grave divario digitale.
L’emergenza COVID ci ha dimostrato chiaramente la strategicità di avere in modo uniforme connessioni stabili e potenti. Con questo accordo contribuiamo ad eliminare rapidamente l’Italia a due velocità “.
Davide Rota, Linkem CEO: “Il modello FWA ha dimostrato tutta la sua efficacia nella prospettiva del digital divide soprattutto nell’ambito della gestione dell’emergenza Covid-19, grazie alle caratteristiche tipiche di flessibilità, resilienza e rapidità di attivazione del servizio.
I costi contenuti e l’abilitazione degli ecosistemi 5G, rendono l’FWA la risposta infrastrutturale all’inderogabile esigenza di trasformazione digitale del nostro Paese”.