Per contribuire concretamente alla rigenerazione ambientale del territorio della Città metropolitana di Bari e in particolare del Comune di Mola di Bari, Fastweb ha realizzato un importante intervento di forestazione che ha portato alla messa a dimora di 1.000 piante, tra arboree ed arbustive, in un’area verde all’interno della zona residenziale situata tra Via Alessandro Volta, Via Francesco Baracca e Via Aldo Moro. All’incontro che ha segnato la conclusione dei lavori sono intervenuti Giuseppe Colonna, sindaco di Mola di Bari, Marino Liuzzi, assessore all’Ambiente del Comune di Mola di Bari, Claudia Attanasio Manager of Environmental di Fastweb, Daniela Salzedo, Presidente Legambiente Puglia e Maria Assunta Vitelli, Consulente sostenibilità di AzzeroCO2.
I nuovi alberi e arbusti si affiancano ai 2.000 esemplari già piantati da Fastweb nel 2021 e nel 2022 nella Città metropolitana di Bari. Il primo intervento ha visto protagonista il Parco Urbano ASI e il secondo il quartiere Palese di Bari, con l’obiettivo, in entrambi i progetti, di migliorare la biodiversità del territorio, contribuire all’assorbimento della CO2 e offrire ai cittadini nuovi spazi urbani di condivisione immersi nella natura.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree verdi, il recupero degli ecosistemi terrestri e acquatici e la rigenerazione ambientale, promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, alla quale Fastweb ha aderito nel 2021 impegnandosi nella messa a dimora di 15.000 piante tra Milano, Roma, Bari, Catania, Torino e Pomigliano D’Arco (Na), Pescara e Cagliari.
Gli alberi e arbusti piantati andranno a creare nel tempo un’oasi urbana che migliorerà la qualità dell’aria contribuendo alla mitigazione dell’inquinamento atmosferico. L’aumento della copertura arborea della zona agirà infatti come un filtro naturale per gli inquinanti prodotti dal traffico veicolare, contribuendo attivamente alla riduzione delle emissioni nocive. Inoltre, l’introduzione di queste piante avrà un effetto positivo sulla biodiversità locale, creando un ecosistema urbano più ricco e variegato.
Le specie sono state scelte per la loro maggiore adattabilità al contesto cittadino. Si tratta in gran parte di piante mellifere o che presentano un bassissimo livello di allergenicità al polline come l’acero campestre, la roverella, il biancospino e la ginestra, scelte non solo per le loro proprietà ecologiche ma anche per l’apporto estetico che offrono. Infatti, grazie alle loro fioriture, arbusti come il biancospino e la ginestra contribuiranno a impreziosire il panorama urbano, arricchendo il tessuto cittadino non solo in termini ambientali ma anche paesaggistici.
Man mano che gli alberi cresceranno andranno anche a creare delle zone d’ombra che, oltre ad offrire sollievo durante i mesi caldi dell’estate, mitigheranno l’effetto delle isole di calore. Questo porterà un ambiente più fresco e accogliente, che inviterà i residenti a fruire appieno dello spazio verde rigenerato, a tutto vantaggio della socialità.
La partecipazione all’iniziativa da parte dei dipendenti di Fastweb si inserisce all’interno della Settimana del Futuro, il progetto di volontariato aziendale avviato dall’azienda in cui tutte le sue persone possono dedicare fino a cinque giorni lavorativi all’anno per il raggiungimento degli obiettivi aziendali di sostenibilità ambientale e sociale aderendo ad attività rivolte alla comunità.
Da sinistra Ronnie Berlen Presidente circolo Legambiente Mola di Bari, Marino Liuzzi Assessore all’ambiente del Comune di Mola di Bari, Giuseppe Colonna Sindaco di Mola di Bari, Matteo Ranieri Consigliere comunale, Daniela Salzedo Presidente Legambiente Puglia, Claudia Attanasio Manager of Enviromental di Fastweb e Maria Assunta Vitelli consulente sostenibilità di AzzeroCO2.
“L’Amministrazione Comunale di Mola di Bari – ha commentato il Sindaco Giuseppe Colonna – continua a dimostrarsi attenta alle tematiche di carattere ecologico e di rispetto dell’ambiente. Sono tante le iniziative messe in campo nelle ultime settimane, a partire dalle attività di sensibilizzazione e di contrasto all’inquinamento dalla plastica. Siamo onorati che un’importante realtà nazionale , che ringrazio, abbia scelto il nostro territorio extraurbano per un progetto di grandissima levatura ambientale, ma prima di tutto culturale, perché guarda ad un futuro in cui tutti dobbiamo essere consapevoli che iniziative come queste dovranno moltiplicarsi. L’intervento di forestazione messo a dimora è un esempio lampante di come si possa essere incisivi abbinando innovazione e attenzione verso il territorio”.
“Siamo molto orgogliosi di poter contribuire alla rigenerazione urbana nel territorio di Mola di Bari, restituendo alla comunità uno spazio verde e di condivisione” ha dichiarato Claudia Attanasio Manager of Environmental di Fastweb. “L’azienda è da sempre in prima linea nella lotta al cambiamento climatico e con questa iniziativa vogliamo arricchire la biodiversità della città proseguendo il nostro impegno per rendere più sostenibili i centri urbani e migliorare la qualità della vita delle persone”.
Anche quest’anno, grazie a Fastweb, incrementiamo il patrimonio verde della nostra regione – ha dichiarato Daniela Salzedo, Presidente Legambiente Puglia-. La collaborazione con il Comune di Mola di Bari rafforza il percorso condiviso tra amministrazioni, imprese ed associazioni. Ringrazio tutti i dipendenti Fastweb e le loro famiglie che si sono impegnati in questa attività con entusiasmo
“L’intervento di forestazione a Mola di Bari rappresenta un passo avanti verso un ambiente urbano più verde e più sostenibile – ha dichiarato Maria Assunta Vitelli, Consulente sostenibilità di AzzeroCO2 -. In sinergia con Fastweb e l’Amministrazione comunale, abbiamo dato vita a un progetto che non solo accresce il patrimonio naturale della città ma è anche importante per rafforzare le funzioni vitali dell’ecosistema urbano. Le 1000 nuove piante sono infatti un contributo prezioso alla biodiversità, alla mitigazione dell’inquinamento e al benessere dei cittadini e delle cittadine, incarnando la nostra visione di un futuro in cui l’armonia tra ambiente e società urbana sia al centro delle politiche di sviluppo. L’iniziativa rientra nel progetto europeo ‘LIFE Terra’ che vede Legambiente come unico partner italiano e del quale noi siamo sostenitori, un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire pregio ai nostri territori e consegnare ai cittadini luoghi fruibili a contatto con la natura”.