Nei risultati annuali 2016 di Iliad alcuni dati di tutto rilievo.
Nella nota stampa viene enfatizzata l’eccezionale performance commerciale: Free è il primo operatore alternativo nella banda larga francese e per il ventesimo trimestre consecutivo è il gestore che fa più acquisizioni nella telefonia mobile.
MONDO3 SU TELEGRAM – MONDO3 SU FACEBOOK
Altri numeri sulla capacità attrattiva nel mercato transalpino: + 310.000 abbonati FTTH a fine dicembre 2016.
Non solo: l’operatore segnala oltre 2400 nuove BTS distribuite nel corso dell’anno, per raggiungere una copertura del 90% della popolazione con il segnale 3G. Un risultato raggiunto con quasi un anno di anticipo rispetto agli iniziali indicatori finanziari.
Sul lato fiscale altri segnali positivi: ricavi in aumento del 7% e utile netto in crescita del 20%.
Una nota anche sul fatto di essere diventato 4 ° operatore di telefonia mobile in Italia: “un fattore di crescita promettente”, si legge nella presentazione dei dati.
Iliad ripercorre brevemente la storia di questo lancio: “Ai primi di luglio 2016, il Gruppo ha sottoscritto un accordo con i gruppi Hutchison e VimpelCom per acquisire le attività necessarie per diventare il quarto operatore di telefonia mobile in Italia. Questo accordo è stato approvato dalla Commissione Europea il 1 ° settembre 2016.
L’accordo prevede il trasferimento di 35MHz per 450 milioni di dollari, l’impegno ad acquisire i siti mobili della rete rimasti dopo la fusione, la possibilità di attivare un accordo di RAN sharing sulle aree rurali […] così come un accordo di roaming su tutte le tecnologie disponibili per un periodo di 5 anni, prorogabile per altri 5 anni su iniziativa del Gruppo. […].“