Iliad in Francia continua a fare al meglio quello che sta facendo bene.
Non è una frase fatta ma la constatazione delle attività sulla rete in fibra ottica e sui servizi.
Ad esempio, la settimana di Pasqua il Gruppo francese ha annunciato che Scaleway, ovvero i servizi in cloud di Iliad, continua a rinnovare i propri servizi.
Con il lancio di tre nuove gamme di prodotti (GPU, General Purpose e infrastruttura privata) Scaleway compie un ulteriore passo nella professionalizzazione dei proprio servizi. “Dopo aver testato il nostro cloud, i clienti professionali e le grandi imprese ora ci chiedono di fornire loro piattaforme molto più potenti e robusti […] Così abbiamo deciso di rinnovare le nostre offerte in questo senso”.
“L’Europa ha bisogno di specialisti del cloud che offrano qualità del servizio ed eccellenza nell’esperienza, è nel nostro DNA e continueremo ad evolvere in questa direzione”, dichiara l’operatore internet attraverso Arnaud Bermingham.
Continuano anche le attivazioni per far crescere le aree dove attivare i servizi Free Fiber.
Continuano soprattutto nelle aree più ‘difficili’ e a minore densità abitativa.
Tra gli ultimi annunci, infatti, risultato il Doubs e l’Aisne.
Il Doubs è un dipartimento francese della regione Borgogna-Franca Contea che onfina con i dipartimenti del Giura a sud-ovest, dell’Alta Saona a nord-ovest e del Territorio di Belfort a nord-est mentre, a sud-est, confina con la Svizzera. L’Aisne è invece un dipartimento francese della regione della cosiddetta Alta Francia.
Alla fine di aprile ci saranno 33.000 nuovi allacciamenti distribuiti su 104 comuni del Doubs. A giugno, è prevista una seconda fase di apertura per commercializzare 3000 ulteriori attivazioni nel dipartimento. L’offerta Fiber Free sarà disponibile anche su tutte le aree attualmente distribuite dalla rete di iniziative pubbliche. Quindi, a giugno, più di 100.000 potenziali clienti dovrebbero essere commercializzati con il brand Free che renderà la fibra accessibile alle famiglie della regione. Idem nell’Aisne dove saranno attivate 40.000 nuovi edifici in oltre 70 comuni coperti dalla rete RAIDO.