Fibra e rete fissa a marchio Iliad, Levi conferma ma ci sarà da attendere in Italia

by Martina Tortelli

Ieri, ovvero il giorno dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali di Iliad Italia (e del Gruppo Iliad, ndr),  Benedetto Levi, AD del gestore italiano, ha parlato con la Repubblica commentando – soddisfatto – i risultati raggiunti.
A partire dai 4,5 milioni di clienti (raggiunta PosteMobile, ndr) fino a confermare l’interesse, già reso noto, di partire con un’offerta di rete fissa a marchio Iliad.

Non è una gran sorpresa, il piano Odissea 2024 – come anticipa il nome – lo pone tra i suoi obiettivi mettendo anche una data chiara: il 2024, appunto.
Ha escluso, invece, in maniera energica l’ipotesi di investire su Open Fiber visto che “dopo aver speso 1,2 miliardi € per le licenze del 5G, Iliad non intende investire nello sviluppo di una rete proprietaria in fibra, nemmeno indirettamente in occasione di un possibile matrimonio tra TIM e Open Fiber“.

Quando arriverà l’offerta dedicata a internet su rete fissa?
Manca la data, ma non certamente l’indirizzo industriale dell’operatore.
“Ci piace andare per gradi – continua Levi – e abbiamo concentrato gli sforzi su un’offerta mobile libera e trasparente e solo sul segmento prepagato: abbiamo ampi margini di crescita in questo segmento in cui nel terzo trimestre del 2019 abbiamo riportato una crescita del 137% rispetto allo stesso periodo del 2018“.

Insomma, ci sarà da attendere. Intanto l’offerta Free Fiber in Francia continua a registrare adesioni e risultati da leader.

Source “la Repubblica”