L’integrazione delle attività italiane di iliad e Vodafone ha l’obiettivo di creare l’operatore di telecomunicazioni challenger più innovativo in Italia. Vodafone Italia valutata 10,45 miliardi di euro: Vodafone riceverebbe 8,5 miliardi di euro in cash e finanziamento soci
Stamani il Gruppo iliad ha presentato al Gruppo Vodafone una proposta di fusione tra iliad Italia e Vodafone Italia.
AGGIORNAMENTO: il comunicato ufficiale con la prima reazione di Vodafone
I numeri
La proposta valuta Vodafone Italia 10,45 miliardi di euro (Enterprise Value, EV). Vodafone otterrebbe il 50% del capitale sociale di NewCo, insieme a un pagamento in contanti pari a 6,5 miliardi di euro e ad un finanziamento soci per 2,0 miliardi di euro finalizzato a garantire un allineamento a lungo termine. L’equity value della partecipazione di Vodafone in NewCo al closing è valutato 1,95 miliardi di euro.
iliad Italia valutata 4,45 miliardi di euro (EV). iliad otterrebbe il 50% del capitale sociale di NewCo, insieme a un pagamento in contanti pari a 500 milioni di euro e ad un finanziamento soci per 2,0 miliardi di euro.
L’offerta
Il Gruppo iliad annuncia oggi di aver presentato al Gruppo Vodafone una proposta di fusione delle attività di iliad e Vodafone in Italia, mediante costituzione di una nuova società (“NewCo”) con l’obiettivo di sviluppare un’offerta di mercato attrattiva, fondata sull’innovazione, la crescita ed una customer experience senza pari. L’offerta ha il supporto unanime del consiglio di amministrazione di iliad e del suo principale azionista, Xavier Niel.
Tutte le informazioni relative a Vodafone e Vodafone Italia si basano su dati pubblicamente disponibili.
Potenziale creazione dell’operatore challenger di telecomunicazioni più innovativo in Italia
Grazie all’unione di competenze e talenti di iliad e Vodafone, la NewCo diventerebbe il protagonista sul mercato italiano delle telecomunicazioni per investimenti in tecnologie all’avanguardia e soluzioni customer-centric, supportando e accelerando la transizione digitale del Paese e in particolare l’adozione della fibra ottica.
La combined entity beneficerebbe in particolare dell’approccio innovativo di iliad alla connettività, all’accessibilità e all’inclusività digitale, unitamente all’expertise di Vodafone nel B2B.
La fusione proposta creerebbe l’operatore più innovativo in un mercato italiano con 5 operatori di rete mobile e oltre 10 fornitori di broadband fissa.
L’offerta di business combination costituisce una proposta altamente attrattiva per gli stakeholders di Vodafone
L’enterprise value
proposto da iliad per Vodafone Italia, pari a 10,45 miliardi di euro, rappresenterebbe un premio significativo in termini di multiplo dell’EBITDAaL, riflettendo l’alto potenziale di NewCo quale primario operatore di telecomunicazioni sul mercato italiano a seguito della fusione:
- Sulla base dell’EBITDAaL stimato di Vodafone Italia di 1,34 miliardi di euro per l’esercizio 2024 (secondo il consensus dei broker), l’operazione proposta implica un multiplo dell’EBITDAaL di 7,8x, superiore al multiplo dell’EBITDAaL di 7,1x offerto da iliad nella sua offerta di 11,25 miliardi di euro di febbraio 2022.
- Ipotizzando 300 milioni di euro di oneri intercompany e ulteriori oneri al di sotto dell’EBITDAaL, utilizzando un rapporto oneri/ricavi simile a quello ricavabile dai dati pubblicamente disponibili relativi all’operazione Zegona/Vodafone Spagna, il multiplo dell’EBITDAaL rettificato sarebbe pari a 10x.
La proposta riconosce valore e liquidità a Vodafone. L‘operazione soddisferebbe inoltre l’obiettivo pubblicamente dichiarato da Vodafone di trasformare e semplificare il gruppo.
Nell’ambito della transazione proposta, iliad avrebbe un diritto di opzione (call option) sulla partecipazione di Vodafone in NewCo con facoltà di acquisire ogni anno il 10% del capitale azionario di NewCo ad un prezzo per azione pari all’equity value al closing. Nel caso in cui iliad decidesse di esercitare interamente le opzioni call, ciò genererebbe ulteriori 1,95 miliardi di euro di liquidità per Vodafone.
Il finanziamento dell’operazione è supportato da primarie banche internazionali.
La proposta mira a creare un operatore forte con un solido profilo finanziario
La combined entity genererebbe un fatturato di circa 5,8 miliardi di euro e un EBITDAaL di circa 1,6 miliardi di euro per l’esercizio finanziario che si concluderà a marzo 202 . Inoltre, beneficerebbe di sinergie annuali previste di oltre 600 milioni di euro in Opex + Capex .
Al closing della fusione proposta, la leva finanziaria si situerebbe al 4,5x di debito netto rispetto all’EBITDAaL, con l’obiettivo di scendere al di sotto di 3x tre anni dopo il closing.
Thomas Reynaud, CEO del Gruppo iliad, ha dichiarato: “Il contesto di mercato in Italia richiede la creazione dell’operatore challenger di telecomunicazioni più innovativo, con la capacità di competere e creare valore in un ambiente competitivo. Riteniamo che i profili e le competenze complementari di iliad e Vodafone in Italia ci permetterebbero di costruire un operatore forte con la capacità e la solidità finanziaria necessarie per investire nel lungo termine. La NewCo sarebbe pienamente impegnata nell’accelerazione della transizione digitale del Paese e in particolare nell’adozione della fibra ottica e nello sviluppo del 5G, con oltre 4 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi 5 anni”.