Nuovo bollettino dell’Antitrust con relative sanzioni.
Ancora una volta presenti i numeri VAS, quelli a valore aggiunto che nel caso specifico degli SMS usano la decade 4 per offrire servizi di (più o meno dubbia) pubblica utilità. In questo protagonista Neo Network ed alcuni servizi prestati attraverso i servizi dei quattro maggiori gestori italiani: Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia.
Il provvedimento in questione riguarda una pratica commerciale scorretta, che si è manifestata attraverso diverse condotte, relative alla promozione di servizi di fornitura di loghi e suonerie per la telefonia mobile, posta in essere senza evidenziare in maniera adeguata i costi e le condizioni degli stessi nonché la tipologia di servizio oggetto di promozione, a fronte dell’invito a “scaricare” il contenuto multimediale di interesse.
Nonostante i gestori abbiano addirittura dichiarato la loro estraneità alla pratica di Neo Networks il Garante è stato di avviso ben diverso arrivando ad ordinare:
[…] b) che alla società NEO Network S.r.l. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 65.000 € (sessantacinquemila euro).
c) che alla società Sony Music Entertainment Italy S.p.A. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 125.000 € (centoventicinquemila euro).
d) che alla società Telecom Italia S.p.A. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 165.000 € (centosessantacinquemila euro).
e) che alla società Vodafone Omnitel N.V. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 145.000 € (centoquarantacinquemila euro).
f) che alla società Wind Telecomunicazioni S.p.A. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 125.000 € (centoventicinquemila euro).
g) che alla società H3G S.p.A. sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di 80.000 € (ottantamila euro).
Particolare notare che H3G ha incassato, secondo gli atti, una cifra quattro volte inferiore al valore della sanzione. Potrà essere di aauspicio nelle prossime promozioni di servizi a valore aggiunto?