Akamai ha pubblicato – come di consueto – il Rapporto sullo Stato di Internet relativo al secondo trimestre 2013.
Basato sulle informazioni raccolte dalla Akamai Intelligent Platform il rapporto offre un’analisi approfondita di dati quali, tra gli altri, velocità di connessione, penetrazione di Internet e origine degli attacchi informatici.
Tra i vari dati uno sguardo a quello di internet mobile.
Undici operatori hanno registrato velocità di connessione da banda larga (superiori, cioè, a 4 Mbps), mentre 62 operatori una velocità media superiore a 1 Mbps. Il provider che ha offerto la velocità di connessione maggiore si trova in Repubblica Ceca, con 6.4 Mbps, mentre è un greco ad aver raggiunto il picco medio di velocità di connessione, pari a 54.9 Mbps.
In Italia esiste un divario di 1.4 Mbps tra il provider che offre la velocità di connessione mobile media maggiore (4.1 Mbps) e quello che offre la velocità media minore (2.7 Mbps). Le velocità di connessione massime offerte dagli operatori italiani vanno dai 28.5 Mbps ai 18.9 Mbps.
I dati raccolti da Ericsson indicano che il volume del traffico di dati mobile è quasi raddoppiato rispetto a un anno fa ed è cresciuto del 14% rispetto al trimestre precedente.
Se invece analizziamo tutti i network (non solo quelli cellulari), da Safari Mobile sono giunte circa il 54% delle richieste e da Android Webkit circa il 28%.