La domanda mondiale di smartphone diminuisce rispetto allo scorso anno, anche se la crescita dei ricavi rimane sostenuta. In Italia continua a crescere il mercato a valore, mentre rimane stabile il numero di unità vendute.
Nel primo trimestre del 2018 sono stati venduti 347 milioni di smartphone nel mondo, con una diminuzione di due punti percentuali su base annua. Un dato che non stupisce – dopo le performance da record del 2017 – e che dipende probabilmente dalla saturazione di alcuni mercati. Particolarmente negativa la performance registrata in Cina (-5% su base annua) e in Nord America (-5%).
Continua invece a crescere il prezzo medio di vendita degli smartphone, che raggiunge i 374 dollari a livello internazionale (+ 21% rispetto allo stesso periodo del 2017). Questo perché i consumatori si dimostrano sempre più interessati ai modelli più costosi e tecnologicamente avanzati.
Di conseguenza, nonostante il calo della domanda, nel primo trimestre del 2018 c’è stato un incremento del fatturato del 18% su base annua, per un giro d’affari complessivo – a livello mondiale – di 129,8 miliardi di dollari.
Leggermente più positiva la situazione in Italia. Nel primo trimestre del 2018 sono rimaste stabili le vendite di smartphone: le unità vendute sono cresciute dello 0,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un totale di quasi 4 milioni di unità vendute.
Continua anche il trend positivo a valore del mercato italiano degli smartphone: nei primi mesi dell’anno è stata registrata una crescita del 15,4% rispetto allo stesso periodo del 2018. Un risultato che – anche nel nostro Paese – è da attribuire principalmente all’accoglienza positiva dei modelli di fascia alta.