Evoluzione del 5G a Bologna, Asstel e le opportunità per le smart city

by Valerio Longhi

Asstel-Assotelecomunicazioni, che nel sistema di Confindustria raggruppa tutta la Filiera delle imprese di telecomunicazioni, è stata audita ieri presso le Commissioni riunite Territorio, Ambiente e Salute del Comune di Bologna, durante l’incontro dal titolo “Evoluzione del 5G a Bologna”.

Nel corso dell’audizione, Asstel ha illustrato le potenzialità e le opportunità offerte dal 5G per l’evoluzione delle città in smart city votate alla sicurezza e all’efficienza dei servizi per i cittadini e all’inclusione sociale. Sono stati inoltre esposti i benefici che il 5G porterà nei settori della sanità, agricoltura e industria manifatturiera.

Asstel ha sottolineato che le imprese rispettano la normativa italiana, che è molto più restrittiva delle raccomandazioni internazionali, ed ha ricordato che le evidenze scientifiche depongono a favore dell’adeguatezza dei limiti di esposizione alle emissioni elettromagnetiche raccomandati dalla comunità scientifica internazionale organizzata nell’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection) e ripresi nella raccomandazione dell’Unione europea sul tema.

La tecnologia 5G sarà utilizzata nel pieno rispetto delle norme vigenti e soprattutto della salute pubblica. A giudizio dell’industria sarebbe necessario un aggiornamento normativo che adegui i limiti italiani a quelli internazionali.

Oltre alle riforme in ambito normativo, Asstel auspica la costituzione di una Commissione per il monitoraggio della ricerca scientifica internazionale in tema di elettromagnetismo e l’avvio di campagne informative per dare risposte efficaci e tempestive alle esigenze provenienti dall’opinione pubblica.

CS