Rete 5G, già attive le prime antenne a Bologna

by Redazione

5G e Bologna: cosa accade? Mentre il PD locale vuole sospendere le installazione, un breve passo indietro sulla scorsa estate.

I tecnici di Arpae Emilia-Romagna (Area prevenzione ambientale metropolitana), infatti, hanno partecipato mercoledì 10 luglio 2019 a una riunione delle commissioni consiliari Territorio e ambiente, Sanità e Attività produttive del Comune di Bologna, dedicata alla rete 5G (la quinta generazione di comunicazione mobile) nel territorio comunale.

Arpae, in particolare, ha informato sulle procedure già avviate secondo la normativa del settore. A oggi (luglio 2019, ndr) sono arrivate 28 richieste di parere per la riconfigurazione di impianti esistenti di due gestori di telefonia, per l´inserimento di antenne 5G a 3.700 Mhz.

In 19 casi la valutazione sulla compatibilità rispetto ai limiti normativi sui campi elettromagnetici  è risultata “verificata”, mentre 9 pratiche sono ancora in valutazione.

Per emettere il parere, in attesa di una legislazione nazionale di settore per il 5G, per le valutazioni previsionali si è fatto riferimento alle norme tecniche attualmente in vigore, adottando un approccio “conservativo”, ovvero considerando le antenne 5G alla stregua di quelle “tradizionali” (2G, 3G e 4G), utilizzando la potenza massima erogabile in tutte le direzioni.

Per 6 impianti (dei 19 che hanno avuto la valutazione positiva) è già stata comunicata l´attivazione da parte del gestore.

Sui diversi aspetti relativi alla sperimentazione e all´attivazione della rete 5G è in programma un numero della rivista Arpae Ecoscienza.

Photo RitaMichelon  – Source arpae.it