Opensignal ha pubblicato Global State of the Mobile Experience 2020: un anno nell’era del 5G.
La cornice del lavoro di studio è chiara.
È trascorso circa un anno dal primo lancio dei servizi 5G nell’aprile 2019.
Opensignal ha dato un’occhiata a cosa è cambiato in 100 paesi di tutto il mondo su sei diversi gradi dell’esperienza della rete mobile, tra cui la velocità di upload e download, l’esperienza video, quella voce e gaming, insieme alla percentuale di tempo che gli utenti di 4G hanno trascorso connessi a una rete 4G (disponibilità di 4G).
Ecco alcune delle informazioni chiave sull’Italia e sull’Europa… telefonica:
– Gli unici paesi europei a posizionarsi nella top 10 per la diffusione del 4G sono stati i Paesi Bassi (4°) e la Norvegia (5 °) con punteggi rispettivamente del 95,9% e 95,7%.
– L’Italia è vicina a superare quota 90% per la disponibilità del 4G sul territorio.
Gli smartphone italiani hanno trascorso l’89,6% del loro tempo connessi a un segnale 4G, con un aumento di 10,6 punti percentuali rispetto al 79% registrato nel primo trimestre del 2019.
Quello italiano è stato il miglioramento più grande in questa categoria dell’esperienza mobile cheè stata osservata in tutti i paesi europei, sia in termini assoluti che percentuali.
– Al contrario l’Italia è nelle retrovie della classifica europea quando si tratta di analizzare la categoria probabilmente più sensibile, quella della Download Speed Experience (appena al 22° posto), dove comunque ha registrato buoni progressi in questo senso dal primo trimestre del 2019.
Le velocità medie di download osservate in Italia sono aumentate, infatti, di 4,4 Mbps (+22%) arrivando a 24,3 Mbps.
– Quattro paesi europei ottengono il primo posto nella categoria della Video Experience: Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Austria e Norvegia.
– 12 dei 15 paesi in cui è stata registrata un’esperienza video eccellente sono europei con le uniche eccezioni di Giappone, Singapore e Australia.
– Anche gli italiani ora godono di un’ottima esperienza video. “I nostri utenti in Italia hanno visto un miglioramento significativo della loro esperienza durante lo streaming di video su reti cellulari, con il loro punteggio che è passato da 64,1 su 100 visto nel primo trimestre del 2019 a 70,4, abbastanza per passare da una categoria, da Buono a Molto Buona. Ciò significa che i nostri utenti italiani hanno sperimentato tempi di caricamento generalmente rapidi e solo uno stallo occasionale nel primo trimestre del 2020“, scrive Opensignal.
Mentre l’Italia è al di fuori di molti dei suoi pari nel G7 per Video Experience e Download Speed Experience, le sue velocità di download sono state più elevate rispetto a quelle osservate nel Regno Unito e hanno ottenuto un punteggio superiore rispetto alla Francia e agli Stati Uniti sulla Video Experience. Ha anche ottenuto un punteggio superiore rispetto a Francia, Germania e Regno Unito sulla disponibilità del segnale 4G.
L’esperienza sulla velocità di download dei paesi in 5G è aumentata del 24,9%, mentre quella nei paesi che nel primo trimestre 2020 non avevano ancora lanciato il 5G, o che l’avevano appena fatto, è aumentata solo leggermente di meno, con un aumento pari 23,9%.
Quindi, se è vero che gli utenti del 5G possono sperimentare velocità molto più elevate, gli stessi rappresentano comunque una piccola parte degli utenti globali. Tuttavia, i paesi con copertura 5G hanno ottenuto risultati migliori in termini assoluti, con i loro utenti che hanno osservato un aumento di 6,4 Mbps (rispetto all’aumento di 1,9 Mbps registrato in media nei paesi senza reti 5G).
Source Opensignal