Tlc. Attivazione servizi non richiesti. La procura indaga. Intanto… che fare?

di Martina Tortelli

Tra le tante guide delle associazioni dei consumatori, arriva quella di ADUC a fare un piccolo riassunto per conoscere i propri diritti qualora il proprio gestore abbia fatto addebiti VAS non dovuti.

“5 euro al giorno di indennizzi oltre alla restituzione del maltolto”, ricorda Aduc.
Sarà bene ricordare che è dal 2012 che esiste la possibilità, stabilita dalla specifica Autorità (Agcom) di indennizzi per questo tipo di prelievi. Quasi sempre ben nascosti nelle pieghe delle bollette, e “quando l’utente se ne accorge e chiede al proprio gestore il blocco, gli viene spesso risposto negativamente e solo quando si dà da da fare con diffide e anche rivolgendosi alle autorità di conciliazione (Corecom), gli viene riconosciuta la ragione. Va da sé che la pretesa viene scoraggiata e solo i più tenaci vanno avanti“.
Per l’attivazione di servizi o profili tariffari non richiesti, oltre alla restituzione di quanto indebitamente pagato deve essere versato dal gestore un indennizzo di 5 euro al giorno per ogni giorno di attivazione. Questa norma è valida anche per tanti altri disservizi.

A “margine” di questa indagine stanno emergendo anche altre problematiche che tutti gli utenti di telefonia conoscono e denunciano alle autorità ma che, per l’appunto, … meglio tardi che mai. Una delle più noiose e invadenti sono le telefonate promozionali che vengono fatte per cercare di vendere qualcosa, anche da parte di presunti rappresentanti di gestori diversi da quello proprio.


Telefonini e linee fisse sono prese d’assalto, agli orari più incredibili da venditori che si presentano nei modi più fantasiosi per cercare di ingannare le loro vittime. E questo accade anche se, nella stipula del proprio contratto l’utente abbia evidenziato di non voler ricevere informazioni promozionali. Gli elenchi di questi numeri circolano a cura di aziende molto informate su tutti gli aggiornamenti e modifiche di un’utenza che, di conseguenza, possa essere suscettibile di aggressione commerciale.

Siccome stiamo parlando di business miliardari, ad opera di aziende (tutti i grandi e piccoli gestori tlc ne sono coinvolti) speriamo che da questo momento in poi, le procure prestino più attenzione alle denunce che ricevono senza archiviarle come questioni “bagatellari” o semplici inadempimenti contrattuali.
Curiosi, e vigili per ridurre i danni ai singoli utenti che chiedono il nostro aiuto, aspettiamo gli sviluppi“, conclude l’associazione.