Nonostante le incertezze causate dalla pandemia COVID-19, nel 2020 il 5G ha subito un’accelerazione, sia nello sviluppo delle reti che dei dispositivi.
Il Fixed Wireless Access (FWA) attualmente viene offerto da quasi due terzi degli operatori a livello globale. Inoltre, si prevede che le connessioni FWA triplicheranno, raggiungendo oltre 180 milioni entro la fine del 2026, quando andranno a rappresentare un quarto di tutto il traffico dati della rete mobile
Ericsson prevede che nel 2026 quattro abbonamenti mobili su dieci saranno 5G. Questo dato emerge dall’ultima edizione dell’Ericsson Mobility Report, in cui si evidenzia che, grazie alla diffusione degli abbonamenti 5G e alla progressiva copertura della popolazione, questa tecnologia verrà implementata più rapidamente di qualsiasi altra generazione di connettività mobile.
Il report stima che, entro la fine del 2020 oltre 1 miliardo di persone – ossia il 15% della popolazione mondiale – vivrà in un’area raggiunta da copertura 5G. Nel 2026 il 60% della popolazione mondiale avrà accesso alla copertura 5G e il numero di abbonamenti 5G raggiungerà i 3,5 miliardi.
Le stime di Ericsson sul numero di abbonamenti 5G che verranno sottoscritti entro la fine del 2020 a livello globale sono salite a 220 milioni, supportate dalla progressiva implementazione delle reti da parte degli operatori. Tale aumento è in gran parte dovuto alla rapida diffusione del 5G in Cina, che ha raggiunto l’11% degli abbonamenti mobile grazie a un focus strategico nazionale, un’intensa concorrenza tra gli operatori e dalla presenza di smartphone 5G sempre più convenienti.
Il report prevede che in Nord America, per la fine dell’anno, circa il 4% degli abbonamenti mobile sarà 5G. La commercializzazione sta procedendo velocemente ed entro il 2026 Ericsson prevede che l’80% degli abbonamenti mobile in Nord America sarà 5G, il livello più alto di qualsiasi regione del mondo.
Entro la fine dell’anno, invece, l’Europa raggiungerà circa l’1% di abbonamenti 5G. Durante il 2020 alcuni paesi hanno ritardato le aste dello spettro radio necessarie per supportare l’implementazione del 5G.
Fredrik Jejdling, Executive Vice President and Head of Networks, Ericsson, afferma: “Quest’anno la società ha compiuto un grande balzo verso la digitalizzazione. La pandemia ha evidenziato l’impatto della connettività sulle nostre vite e ha agito da catalizzatore per un rapido cambiamento, che è chiaramente visibile anche in questa ultima edizione del Mobility Report di Ericsson”.
“Il 5G sta entrando nella fase successiva, in cui nuovi dispositivi e applicazioni riescono a ottenere i massimi vantaggi, mentre gli operatori continuano a sviluppare il 5G. Le reti mobili sono un’infrastruttura critica per molti aspetti della vita quotidiana e il 5G sarà fondamentale per la prosperità economica futura”.
Emanuele Iannetti, Amministratore delegato di Ericsson in Italia commenta: “Il 2020 sarà probabilmente ricordato come l’anno in cui la società, nel suo insieme, per effetto della pandemia ha compiuto un enorme passo in avanti verso la digitalizzazione, anche in termini culturali. Se è vero che il ruolo strategico della connettività, emerso in modo ancora più evidente durante i mesi del lockdown, non è mai stato messo in discussione, occorre ora lavorare per eliminare ogni barriera ed incertezza che impedisce agli operatori di poter investire massivamente ed in tempi rapidi sulle reti 5G. Il successo del 5G si misurerà dall’impatto che l’adozione di questa tecnologia avrà in termini di benefici per persone e imprese, di ricadute positive sulla ripresa economica e trasformazione digitale del paese e sull’ambiente”.
Il report evidenzia anche perché il successo del 5G non sarà limitato alla sola copertura o al numero di abbonamenti. Il suo valore sarà determinato anche da nuovi casi d’uso e applicazioni, i primi dei quali hanno già iniziato ad emergere.
Il critical IoT, inteso per applicazioni di tipo “time-critical” che richiedono la trasmissione di dati entro un determinato periodo di tempo, sarà introdotto nelle reti 5G. Questo consentirà lo sviluppo di un’ampia gamma di servizi per consumatori, imprese e istituzioni in vari settori, con reti 5G pubbliche e private.
Il cloud gaming rappresenta un’altra categoria di applicazioni emergenti. Le funzionalità delle reti 5G combinate con la tecnologie edge computing consentiranno ai servizi di gaming in streaming su smartphone di competere con una qualità dell’esperienza (QoE) pari a quella di PC o console, aprendosi a giochi innovativi e immersivi basati sulla mobilità.
La funzionalità 5G cresce sia nella rete sia nei dispositivi
Il tasso di introduzione della funzionalità 5G New Radio (NR) è in aumento, con oltre 150 modelli di dispositivi 5G lanciati in commercio. Molti dispositivi supportano il duplex a divisione di frequenza (FDD) 5G e la condivisione dello spettro dinamico (DSS). Le prime reti 5G standalone (SA) sono state lanciate in Asia e Nord America, così come i primi dispositivi capaci di aggregazione di carrier NR.
FWA offerto da più operatori Con la pandemia COVID-19 che accelera la digitalizzazione e aumenta l’importanza e la necessità di una connettività a banda larga domestica veloce e affidabile, il numero di operatori che offrono il fixed wireless access (FWA) è in aumento. Quasi due terzi degli operatori attualmente hanno un’offerta FWA. Si prevede che le connessioni FWA triplicheranno e raggiungeranno più di 180 milioni entro la fine del 2026, rappresentando circa un quarto del traffico dati totale della rete mobile.