Technacy, l’azienda cervese che opera da un decennio realizzando applicativi per Tim e Vodafone e che sta iniziando ad operare anche in Europa (soprattutto nella penisola iberica) annuncia il modulo Voce di Netmon, l’applicazione che gestisce il traffico voce e la messaggistica aziendale.
Technacy aggiunge cioè una perla importante al proprio collier tecnologico: nei prossimi giorni sarà infatti rilasciata Netmon Voce, una soluzione studiata dai tecnici dell’azienda per il pieno controllo ed una maggiore consapevolezza del traffico voce sviluppato in Italia e all’estero sugli smartphone aziendali.
Consapevole delle richieste dei clienti e degli operatori italiani come Tim e Vodafone per cui lavora, e sospinta dal periodo di emergenza COVID-19 che ha visto impennarsi lo smart-working, Technacy ha sviluppato infatti una nuova applicazione a corredo di Netmon, che ne arricchisce ulteriormente le funzionalità.
Mettendo a frutto la propria decennale esperienza, l’azienda rilascerà appunto Netmon Voce, la soluzione che consentirà di metter mano, da un’unica web dashboard, agli SMS e alle chiamate (persino a quelle sgradite con un sistema antispam intelligente).
Una soluzione che è stata resa possibile dal recente incontro fra Technacy e Luca Legni e Gian Marco Boschi, giovani cesenati già attivi da tempo in ambito informatico. E’ nata dunque una nuova società ad hoc, FBL Mobile Company: grazie alla quale ha preso il via MoMo Voice, l’APP su cui si basa la nuova funzionalità di Netmon.
“Si tratta di un sistema davvero innovativo, in grado di integrare in maniera perfetta il nostro ormai rodato sistema, Netmon, con cui gestiamo il controllo della telefonia aziendale di oltre 1500 realtà italiane”, racconta l’amministratore delegato di Technacy, Vittorio Foschi. “Così abbiamo proposto di unirci: ma non inglobando la startup nella nostra azienda, bensì creando una società del tutto nuova”.
“MoMo, acronimo di Mobile Monitor, è un applicativo che si occupa della gestione e monitoraggio del traffico voce sui device aziendali, con tre obiettivi principali: controllo, sicurezza e risparmio – spiegano Boschi e Legni -.
Momo rappresenta una vera e propria garanzia per il budget telefonico aziendale: inoltre, rispetto agli attuali competitor sul mercato, potrà offrire servizi aggiuntivi come l’anti-spam (un servizio oggi molto richiesto) in tema di sicurezza e produttività.
Momo integrerà i servizi di Netmon, l’ormai diffuso applicativo creato da Technacy, monitorando il traffico voce direttamente dall’applicativo installato sul mobile aziendale: l’applicazione in gergo è un dialer che si sostituisce al gestore di telefonata”.