La possibilità fa parlare tantissimo.
Parliamo di quella nel nostro titolo che riprende, nella rassegna stampa odierna, il lancio del “Sole 24 Ore” che – riportando un lancio d’agenzia Reuters – parla delle possibili trattative in corso per fondere le attività in Italia tra i due operatori.
Non sarebbe una novità per il mercato delle nostre telecomunicazioni: a marzo 2020 si è concretizzata, anche commercialmente, la nascita di WINDTRE che ha sommato le esperienze precedenti – da operatori indipendenti – di Wind e 3 Italia.
Quel che è stata H3G, ovvero un competitor che ha cambiato molti equilibri nel mercato della telefonia mobile, si può ritrovarla anche in iliad Italia che, fin dal suo lancio, ha cercato di rompere le “uova nel paniere” agli altri gestori.
Il lancio nel pomeriggio odierno dell’agenzia Reuters.
Cosa sappiamo della possibile fusione tra iliad e Vodafone in Italia?
Secondo fonti anonime sentite dall’agenzia, entrambe le parti stanno attivamente studiando modi per concludere un legame delle rispettive attività.
Al momento non si hanno altre dettagli. Come ricorda Reuters non ci sono commenti ufficiali dai due gruppi internazionali.
Intanto Iliad, nella sua attività in Italia, dopo aver visto già parlare di possibili contatti già con TIM alla fine dello scorso anno, sta preparando il lancio della sua offerta per la rete fissa con obiettivi ambiziosi se verranno replicati i risultati già raggiunti nella rete cellulare tricolore.
Che dire di più? Iliad a quanto pare è un gestore interessante per le aziende di TLC mondiali.
Rispetto alla fusione con Vodafone sono stati forniti ulteriori dettagli su possibili intermediari, ma lasciamo spazio all’agenzia che ha l’esclusiva di una potenziale notizia impattante nella storia della (giovane) telefonia italiana.
La notizia originale, in forma integrale, è disponibile qui
