La ripresa dei viaggi internazionali senza limitazioni, dopo le due estati condizionate dalla pandemia, spinge molti italiani verso mete estere. SOStariffe.it, in previsione delle vacanze 2022, ha realizzato una guida dedicata all’utilizzo della propria SIM in roaming all’estero con l’obiettivo di offrire le indicazioni giuste agli utenti che si stanno preparando a viaggiare al di fuori dei confini nazionali.
Per i viaggi all’estero per le vacanze 2022 c’è la necessita di verificare i costi per utilizzare la propria SIM. Superati i confini nazionali, infatti, si applicano le tariffe di roaming che possono comportare significativi costi aggiuntivi per gli utenti. Sull’utilizzo in roaming delle SIM italiane ci sono molti aspetti da considerare ed è opportuno verificare tutti i dettagli con attenzione prima di mettersi in viaggio.
Nei territori UE, infatti, si applica il Roaming Like at Home che, con alcune limitazioni, consente di utilizzare i bonus della propria offerta anche al di fuori dei confini nazionali. Le cose cambiano nei territori extra UE in cui è necessario valutare altre opzioni per poter utilizzare lo smartphone. SOStariffe.it, in occasione delle vacanze estive del 2022, ha analizzato la situazione andando a realizzare una guida al roaming per chi viaggia.
10 COSE DA SAPERE SUL ROAMING IN VACANZA |
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1 | Le SIM italiane sono utilizzabili all’estero “in roaming” | Gli operatori di telefonia mobile sono tenuti ad informare l’utente in merito ai costi ed alle modalità di utilizzo della SIM all’estero. Tale comunicazione avviene tramite un messaggio SMS inviato in automatico dal provider non appena la SIM si collega ad una rete estera |
2 | I costi dell’utilizzo in roaming dipendono dal Paese estero dove si utilizza la SIM | L’utilizzo oltre i confini nazionali comporta una tariffazione a consumo ma gli utenti hanno la possibilità di attivare tariffe specifiche per avere minuti, SMS e Giga in roaming in determinati Paese. Nei territori UE vale la normativa Roaming Like at Home. |
3 | Con il Roaming Like at Home è possibile utilizzare i minuti, gli SMS e i Giga della propria offerta senza costi aggiuntivi oltre al solo canone mensile | La normativa in questione è attiva dal 2017 ed è stata prorogata fino al 2032. Tutti gli utenti italiani hanno la possibilità di beneficiare dei vantaggi garantiti dalla normativa europea, senza alcun costo extra |
4 | L’accesso ai vantaggi del Roaming Like at Home è disponibile in tutti i Paesi UE e dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) | Il Regno Unito, dopo la Brexit, non è incluso nell’elenco dei Paesi in cui vale il roaming gratuito ma alcuni operatori italiani continuano a garantire ai propri clienti la possibilità di sfruttare i vantaggi della normativa europea per i viaggi nel Regno Unito |
5 | L’utilizzo dei Giga della propria offerta in roaming in Europa presenta un limite | Solo una parte del bundle dati della propria offerta è disponibile senza costi aggiuntivi in roaming. Tale limite è definito da una formula ben precisa che si aggiorna periodicamente. La formula è 2* prezzo dell’offerta attiva (senza IVA) / il massimale previsto per i prezzi all’ingrosso. Dal 1° luglio 2022 il valore del massimale previsto per i prezzi all’ingrosso del traffico dati è diminuito a 2 euro |
6 | Nel corso dei prossimi anni, il limite dei Giga utilizzabili in roaming aumenterà. | Il massimale previsto per i prezzi all’ingrosso del traffico dati continuerà a diminuire. Dal 1° gennaio 2023 scenderà a 1,8 euro poi dal 1° gennaio 2024 a 1,55 euro. Dal 1° gennaio 2025 toccherà quota 1,30 euro mentre dal 1° gennaio 2026 arriverà a 1,10 euro fino ad arrivare poi ad 1 euro a partire dal 1° gennaio 2027 e fino al 2032 |
7 | Gli operatori di telefonia mobile devono attenersi alla normativa Roaming Like at Home | Gli operatori di telefonia mobile possono garantire un bundle dati maggiore a quello calcolabile con la formula del Roaming Like at Home ma non possono offrire un bundle inferiore. Un provider può richiedere all’Autorità competente una deroga in merito all’applicazione della normativa europea |
8 | Terminati i bonus della propria offerta si applica una tariffazione a consumo | Il roaming in Europa, una volta terminato il bundle disponibile, comporta l’applicazione di una tariffazione a consumo con il costo dei minuti, degli SMS e dei Giga che sarà addebitato su credito residuo. I bonus dell’offerta torneranno ad essere utilizzabili dopo il successivo rinnovo mensile |
9 | Il Roming Like at Home è valido solo per i soggiorni di breve durata | La normativa Roaming Like at Home è valida per viaggi e soggiorni saltuari al di fuori dell’Italia. I singoli operatori possono avviare un’attività di monitoraggio della SIM e, eventualmente, applicare una tariffazione a consumo (in sostituzione del Roaming Like at Home) in caso di soggiorni prolungati all’estero. Il periodo di monitoraggio deve durare almeno 4 mesi |
10 | Nei Paesi extra UE il roaming prevede una tariffazione a consumo | Nei Paesi in cui non è valido il Roaming Like at Home resta possibile utilizzare la propria SIM in roaming. In questo caso, viene applicata una tariffazione a consumo oppure l’utente ha la possibilità di attivare offerte dedicate all’utilizzo della SIM all’estero. Non tutti gli operatori propongono offerte di questo tipo. Per i viaggi più lunghi è possibile valutare l’attivazione di una SIM prepagata di un operatore estero |
Informazioni elaborate da SOStariffe.it |
Per capire quali sono i costi del roaming è necessario individuare, come prima cosa, la meta delle proprie vacanze. I costi di roaming cambiano, in modo significativo, da Paese a Paese. In Europa, infatti, dal 2017 è possibile sfruttare la normativa Roaming Like at Home che consente di utilizzare i bonus della propria offerta senza costi aggiuntivi (ma con alcuni limiti). Per i viaggi nei Paesi che non rientrano in questa normativa, invece, bisognerà mettere in conto una spesa aggiuntiva per connettersi in vacanza.
Il Roaming Like at Home è valido in UE ovvero in Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Grecia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi-Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria e nei Paesi dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia).
Il Regno Unito, dopo la Brexit, non è incluso nell’elenco dei Paesi in cui è possibile ricorrere al Roaming Like at Home.
Alcuni operatori di telefonia mobile in Italia, però, garantiscono ancora la possibilità di utilizzare i bonus della propria offerta senza costi. Per tutte le mete di viaggio che non rientrano nell’elenco precedente e, quindi, per i Paesi extra UE verrà applicata una tariffazione a consumo (ogni operatore applica un listino specifico per le tariffe internazionali).
Roaming Like at Home: attenzione ai Giga e ai soggiorni prolungati
I vantaggi del Roaming Like at Home sono limitati, in particolare per quanto riguarda i Giga disponibili in roaming ogni mese. È previsto un tetto massimo ai Giga utilizzabili senza costi aggiuntivi in roaming in UE. Tale tetto è legato al canone mensile della propria offerta da una formula ben precisa. Tale formula si aggiorna periodicamente.
Dal 1° luglio 2022, chi ha un’offerta da 10 euro al mese può utilizzare in roaming in UE fino a 8,2 Giga al mese senza costi aggiuntivi. I singoli provider possono offrire un bundle maggiore ma non inferiore (a meno che non abbiano ottenuto una deroga da AGCOM). Il Roaming Like at Home è pensato per agevolare i cittadini europei durante i viaggi di lavoro e le vacanze.
Non si tratta di una normativa pensata per i soggiorni prolungati. Gli operatori possono applicare tariffe a consumo agli utenti che utilizzano una SIM italiana all’estero per un lungo periodo di tempo, annullando i vantaggi del Roaming Like at Home. L’applicazione di costi extra al roaming in Europa può avvenire solo dopo un periodo di monitoraggio dell’utilizzo della SIM di almeno 4 mesi.
Roaming extra UE: tariffazione a consumo o opzioni aggiuntive da attivare
Le cose cambiano, in misura significativa, in caso di viaggio in un Paese in cui non vale il Roaming Like at Home. In questo caso, infatti, è necessario mettere in conto l’applicazione di una tariffazione a consumo per minuti, SMS e Giga. I costi al consumo per l’utilizzo di una SIM all’estero sono, generalmente, molto elevati e possono comportare addebiti significativi.
Alcuni operatori, però, propongono offerte e opzioni per il roaming extra UE. Tali soluzioni tariffarie garantiscono la possibilità di sfruttare bundle aggiuntivi di minuti, SMS e Giga per poter utilizzare la propria SIM nel Paese in cui si soggiornerà. L’attivazione di queste offerte è generalmente senza vincoli con la nuova tariffa che va ad affiancare, senza sostituire, la tariffa già attiva che garantisce i bonus da utilizzare in Italia.
Gli utenti che hanno bisogno di tanti minuti e Giga durante un viaggio in un Paese in cui il Roaming Like at Home non si applica possono valutare un’alternativa. In questo caso, è possibile, infatti, attivare una SIM prepagata di un operatore locale che offrirà bonus maggiori per poter utilizzare con minori limitazioni ed a costi inferiore il proprio smartphone.