Mondo3 è stato media partner dell’evento finale
THE INNOVATION AND TELCO SUMMIT
Si è appena conclusa a Roma DIGITAL ITALY SUMMIT 2022, la tre giorni dedicata alle nostre telco.
THE INNOVATION AND TELCO SUMMIT
Nel corso degli ultimi anni gli incumbent hanno visto i loro margini contrarsi sempre di più, mentre gli “Over the Top” (OTT), sfruttando la rete, hanno visto i loro ricavi e i loro margini aumentare sostanzialmente.
Su questo scenario si inseriscono i corposi investimenti previsti dal PNRR, tra cui
- “Portare la connettività a 1 Gbps (Piano “Italia a 1 Giga”) a circa 8,5 milioni di famiglie, imprese ed enti nelle aree grigie e nere NGA a fallimento di mercato, puntando alla piena neutralità tecnologica e facendo leva sulle migliori soluzioni tecnologiche disponibili, sia fissa che FWA”
- “Incentivare lo sviluppo e la diffusione dell’infrastruttura 5G nelle aree mobili a fallimento di mercato (Piano “Italia 5G”), ovvero le zone dove sono state sviluppate solamente reti mobili 3G e non è pianificato lo sviluppo di reti 4G o 5G nei prossimi anni.”
Come utilizzare questi investimenti? Chi ne deve usufruire e perché? Come cambierà il mercato delle Telecomunicazioni a fronte di queste discontinuità che hanno profondamente trasformato la nostra società?
Hanno provato a rispondere i relatori dell’evento conclusivo.
Il ruolo decisivo delle TLC per la crescita del Paese: dall’attuazione della #TransizioneDigitale alla promozione di nuovi servizi e competenze sono stati i punti affrontati da Laura Di Raimondo, Direttore Asstel: “Le TLC hanno investito 80 miliardi negli ultimi 10 anni per la digitalizzazione dell’Italia. Un impegno strategico per il ruolo sociale che ricopre e per il valore industriale/economico che genera. Interventi urgenti sul caro energia per non frenare lo sviluppo”.
“Su mobile e fibra investire ha un grande valore e bisogna farlo in tecnologie che siano a prova dei prossimi decenni. Importante essere all’avanguardia nell’offerta al consumatore, ma bisogna anche esserlo negli investimenti“, ha aggiunto Benedetto Levi , CEO Iliad Italia.
Sono arrivati spunti ed esperienze anche dall’estero. “Ogni settore e ogni società deve pensare ai suoi obiettivi e come raggiungerli. Ci sono tante tecnologie sul mercato che permottono di digitalizzare in maniera wireless”, ha ricordato ad esempio Cristina Data, Director Spectrum Policy and Analysis per Ofcom, il regolatore britannico.
Un filo conduttore unico per cercare di dare una risposta al nuovo paradigma delle TLC. Mica poco.