I lavori a cura di INWIT hanno reso possibile un risultato importante in un nodo nevralgico del trasporto passeggeri nazionale
Lo scorso 23 dicembre è stata annunciata una svolta significativa nella connettività ferroviaria italiana: Roma Termini è diventata la prima grande stazione del Paese a offrire connessioni 5G stabili e veloci, grazie all’implementazione del sistema DAS (Distributed Antenna System) di INWIT.
Questo sistema di micro-antenne distribuite, già operativo per TIM e Vodafone, ha permesso di migliorare la qualità del segnale per le oltre 450mila persone che quotidianamente attraversano lo scalo ferroviario. Iliad, invece, si è unita alla rete entro la fine dello scorso dicembre.
La copertura 5G di Roma Termini
Un’infrastruttura innovativa per la connettività mobile
L’installazione del sistema DAS a Roma Termini è frutto di un accordo tra INWIT, una delle principali società italiane di infrastrutture digitali, e Grandi Stazioni Rail, la società del Gruppo Ferrovie dello Stato che gestisce i principali snodi ferroviari del Paese. L’obiettivo è garantire una connessione mobile ottimizzata e continua, migliorando l’esperienza di navigazione su tutti i dispositivi, sia in 4G che in 5G.
La copertura, che si estende su un’area di 115mila metri quadrati, è stata resa possibile grazie all’installazione di 125 micro-antenne e 8 km di fibra ottica. Le zone interessate includono il grande atrio d’ingresso, i binari, la galleria adiacente, il piano interrato che conduce alla metropolitana, la terrazza con negozi e ristoranti e l’area coperta del nuovo parcheggio.
Grazie a questa infrastruttura, il segnale mobile risulta stabile e performante anche nelle aree ad alta concentrazione di traffico, garantendo una connettività efficiente e senza interruzioni.
Un passo avanti per la smart city di Roma
L’iniziativa rientra in una strategia più ampia di sviluppo delle smart cities. INWIT, attraverso la società controllata Smart City Roma, ha infatti avviato il progetto Roma 5G, che mira a diffondere la connettività 5G nei punti nevralgici della capitale, tra cui metropolitane, piazze e strade.
Diego Galli, Direttore Generale di INWIT, ha sottolineato il valore strategico del progetto: “La realizzazione del DAS di Roma Termini, snodo cruciale per la mobilità urbana e in vista del Giubileo, conferma l’impegno di INWIT nello sviluppo di infrastrutture digitali moderne ed efficienti, a supporto di tutti gli operatori e a beneficio della transizione digitale”.
Anche gli operatori coinvolti hanno evidenziato l’importanza di questa evoluzione tecnologica. Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad, ha affermato: “Il 5G semplifica la vita degli utenti e avvicina l’innovazione alle persone, offrendo connessioni ultraveloci, affidabili e accessibili”.
Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM, ha evidenziato come questa collaborazione sia in linea con la visione di una smart land sempre più integrata, mentre Sabrina Casalta, CEO ad interim di Vodafone Italia, ha sottolineato il ruolo delle stazioni ferroviarie come hub di innovazione e mobilità sostenibile.
Un modello per il futuro delle infrastrutture ferroviarie
L’implementazione del sistema DAS non si è limitata alla sola stazione Termini. Altri importanti scali ferroviari italiani, come Roma Tiburtina, Napoli Centrale, Verona Porta Nuova, Torino Porta Nuova, Venezia Mestre e Venezia Santa Lucia, hanno già adottato la tecnologia con una copertura “5G ready”. Inoltre, il progetto è in fase di sviluppo anche per le stazioni di Bologna Centrale e Firenze Santa Maria Novella.
L’attivazione del 5G a Roma Termini rappresenta quindi un passo decisivo nella digitalizzazione delle infrastrutture italiane e nella creazione di un sistema ferroviario più connesso, moderno e performante.