ROME - MAY 17, 2014: Commuter train at city subway station. More than 15 million people visit the city every year. — Photo by jovannig - Depositphotos

Roma Smart City: inaugurata la rete 5G nelle prime 9 stazioni della Metro A

by Fabrizio Castagnotto

Prima fase del progetto “Roma 5G” in vista del Giubileo: connettività multi-operatore da Vittorio Emanuele a Cipro, inclusi i tunnel. Entro il 2026 copertura estesa a tutte le linee.

Da oggi, chi viaggia su un tratto cruciale della Metro A di Roma può contare su una connessione mobile 4G e 5G stabile e veloce. Nove stazioni strategiche – Vittorio Emanuele, Termini, Repubblica, Barberini, Spagna, Flaminio, Lepanto, Ottaviano e Cipro – sono state attivate con la copertura di tutti i principali operatori mobili (Fastweb-Vodafone, iliad, TIM e WINDTRE). L’iniziativa segna la prima tappa concreta del progetto “Roma 5G“, guidato da Smart City Roma SpA (società controllata da INWIT), pensato per migliorare l’esperienza di connettività per cittadini, turisti e pellegrini, specialmente nell’anno del Giubileo.

La copertura, garantita da un’infrastruttura digitale DAS (Distributed Antenna System) multi-operatore, non si limita alle banchine ma si estende anche ai tunnel che collegano le sette stazioni lungo i 7 km di linea interessati, permettendo un uso senza interruzioni di smartphone, tablet e PC anche in movimento.

Roma si mette all’avanguardia nel mondo delle Smart city per un servizio fondamentale come la copertura 5G. Oggi attiviamo questo servizio nelle prime nove stazioni della linea A, punti di grande flusso e molto frequentate, che da oggi potranno usufruire di una connettività stabile, semplice e veloce,” ha dichiarato il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri.

L’intera infrastruttura tecnologica è gestita dalla nuova Sala apparati radio (BTS Hotel) realizzata da INWIT/Smart City Roma presso la stazione di Piazza Vittorio Emanuele, descritta come una delle più avanzate d’Europa, che funge da centro di controllo per gli apparati degli operatori coinvolti.

Questo lancio rappresenta solo l’inizio di un piano più ambizioso. Entro giugno 2025 si punta a completare l’intera linea A, per poi passare alla Metro B entro dicembre dello stesso anno e alla linea C entro giugno 2026. L’obiettivo finale è coprire tutte le 75 stazioni delle linee A, B, B1 e C (61 km totali), installando oltre 1.170 remote unit 4G/5G, più di 3.000 antenne e posando oltre 250 km di nuova fibra ottica.

Il piano “Roma 5G” va oltre la metropolitana: prevede infatti di portare la connettività 5G nei punti nevralgici della città, attivando servizi digitali in 100 piazze, 98 vie limitrofe e 7 edifici pubblici comunali tramite small cells. Si aggiungeranno anche Wi-Fi pubblico in 100 piazze, 2.000 telecamere di sorveglianza e circa 1.800 sensori IoT, mirando a servire al meglio i 3 milioni di residenti e gli oltre 15 milioni di turisti annui, numero destinato a crescere con il Giubileo.

All’inaugurazione odierna presso la stazione Vittorio Emanuele erano presenti, oltre al Sindaco Gualtieri, i vertici degli operatori e delle società coinvolte: Pietro Labriola (AD TIM), Benedetto Levi (AD iliad), Carlo Melis (CTO WINDTRE), Lisa Di Feliciantonio (CCO Fastweb+Vodafone) e Diego Galli (DG INWIT).

Il Sindaco Gualtieri ha aggiunto: “A giugno completeremo tutta la linea A, entro dicembre tutta la metro B, mentre entro giugno 2026 sarà coperta dal servizio anche la linea C. Questa stessa tecnologia è già attiva in nove piazze di Roma, con sensori e telecamere ad alta definizione: se ne aggiungeranno 36 alla fine di giugno ed arriveremo a 100 piazze entro dicembre. Questo è un grande salto in avanti nell’utilizzo delle tecnologie più avanzate al servizio della collettività e dimostra come la collaborazione fra pubblico e privato possa essere utile per creare innovative infrastrutture fondamentali per la crescita di Roma.”

Siamo contenti di apportare le nostre competenze a supporto di tutti gli operatori mobili, a fianco di Roma Capitale, per l’esecuzione efficiente del progetto Roma 5G. INWIT conferma così il proprio impegno nel sostenere il percorso di trasformazione della Capitale in una smart city sempre più connessa e intelligente grazie ad infrastrutture digitali e condivise”, ha dichiarato Diego Galli, Direttore Generale INWIT.

Stiamo lavorando allo sviluppo delle infrastrutture per il digitale di Roma perché vogliamo contribuire a un processo di trasformazione tangibile che punta a migliorare la vita quotidiana delle persone,” ha detto Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM. “Tecnologie come il 5G sono strumenti abilitanti per costruire città più efficienti, sostenibili e in grado di rispondere in tempo reale ai bisogni di cittadini e turisti.”

iliad continua ad investire per realizzare una copertura capillare, portando l’innovazione dove serve agli utenti. Con questo spirito, siamo felici di collaborare con l’Amministrazione Capitolina e di partecipare al progetto Roma5G,” ha affermato Benedetto Levi, Amministratore Delegato di iliad.

Siamo fieri di aver contribuito a un’operazione di modernizzazione della città… siamo impegnati da sempre a migliorare continuamente il servizio di connessione che offriamo ai nostri clienti… anche quando viaggiano nel sottosuolo della Capitale” ha detto Carlo Melis, Chief Technology Officer di WindTre.

Infrastrutture avanzate e connessioni veloci anche nella rete di trasporti urbani, rendono le nostre città più vivibili, sicure ed efficienti,” ha concluso Lisa Di Feliciantonio, Chief Communications & Sustainability Officer di Fastweb+Vodafone, sottolineando come queste tecnologie, integrate con l’IA, possano trasformare le città in “supercity”.

Immagine di copertina su licenza Depositphotos