Retention ingannevoli di Tim: multa dell’Antitrust

by Eros Bartolomeo

La notizia è di alcuni giorni fa quando  grazie al nuovo bollettino dell’Antitrust scopriamo ciò che accade nella guerra tra gli operatori di telefonia mobile. Una sorte di roulette dove tutto pare lecito a danno degli utenti.

In particolare, in riferimento alle tante richieste di portabilità da Tim ad altri operatori mobili scopriamo (non è proprio così, in tanti sul nostro forum fanno presente come Tim e Vodafone blocchino le portabilità con finte retention, ndr) che il gestore mobile di Telecom Italia si è reso protagonista negativo con l’annullamento di molte MNP senza l’esplicita richiesta da parte dell’utenza o abbindolando il cliente con offerte che si differenziano a quelle proposte.

La novità, seppur parziale, è che la duplice multa che ha colpito Tim viene dai suoi concorrenti e non solo.

La multa riguardante le portabilità bloccate da Tim, pari a 320.000 euro, vede infatti come società segnalanti Wind Telecomunicazioni S.p.A., Fastweb S.p.A. e Vodafone Omnitel N.V. mentre per le offerte di retention ingannevoli – altri 280.000 € di sanzione – la segnalazione era arrivata da Poste Mobile S.p.A. e Coop Italia. In quest’ultimo caso vale forse la pena ricordare che Coop Voce è un gestore ospitato dalla stessa rete Tim: un contratto di collaborazione probabilmente non troppo forte, vista la guerra interna per i clienti…