Da oggi la banda larga di Vodafone arriva a Pallare (Liguria), San Pietro Viminario (Veneto), Noepoli (Basilicata) e Suni (Sardegna).
Con la copertura dei primi 4 Comuni, distribuiti su tutto il territorio nazionale, parte in anticipo il progetto “1000 Comuni”, per portare la banda larga in un Comune al giorno nei prossimi tre anni, fino a un totale di 1000.
Pallare, Comune in provincia di Savona, ha 972 abitanti; San Pietro Viminario, Comune in provincia di Padova, ha 2957 abitanti; Noepoli, Comune in provincia di Potenza, ha 1024 abitanti; Suni, Comune in provincia di Oristano, ha 1137 abitanti.
Vodafone Italia, “primo operatore privato – scrive la stessa azienda – ad investire in modo massiccio per coprire le zone del Paese ancora in digital divide“, ha accelerato il piano di investimenti da oltre 1 miliardo di euro per portare la banda larga via radio in tutta Italia.
“Abbiamo già ricevuto segnalazioni per oltre 1000 Comuni – afferma Paolo Bertoluzzo, Amministratore Delegato di Vodafone Italia – e per questo abbiamo deciso di partire con anticipo rispetto alla tabella di marcia che prevede la copertura di un Comune al giorno, raccogliendo le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni locali. Siamo orgogliosi di coprire i primi 4 Comuni – ha aggiunto Bertoluzzo – convinti che oggi, con la diffusione dei più moderni servizi e strumenti di comunicazione, tutti debbano poter fruire delle potenzialità di internet. Questo sarà reso ancora più agevole grazie al provvedimento adottato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni – ha concluso Bertoluzzo – che ha consentito di utilizzare le frequenze più efficienti del 900 MHz per l’Umts portando l’Italia tra i Paesi più avanzati d’Europa nell’uso dello spettro”.
La diffusione della banda larga e’ un fattore chiave per il futuro del Paese e inciderà in modo crescente sullo sviluppo della società e delle imprese. In Italia il 12% della popolazione, pari a circa 7 milioni di cittadini, e’ in digital divide: non ha accesso a internet a velocità sufficiente per fruire dei più moderni servizi di comunicazione elettronica (PA Digitale, Social Network, e-commerce, ecc.). In particolare si può stimare che oggi ci siano circa 1.800 Comuni italiani che sono privi di banda larga.
Con questo progetto Vodafone conferma l’impegno a ridurre il divario digitale, assicurando a cittadini, famiglie e imprese la possibilità di accedere ai migliori servizi disponibili e a fruire a pieno delle potenzialità offerte da Internet, con la banda larga via radio. La tecnologia radio e’, infatti, la più adeguata ad eliminare il digital divide perché nelle zone più isolate del Paese permette prestazioni paragonabili alla banda larga fissa, e’ totalmente compatibile con i più moderni e diffusi dispositivi di comunicazione sia in casa che in mobilità (es: smartphone, tablet ), soddisfa criteri di efficienza dei costi, permette una rapida velocità di implementazione.
Il cittadino potrà cosi avere accesso, sia all’interno delle abitazioni che in mobilità, ad internet ad almeno 2Mbps, velocità più che adeguata per tutte le applicazioni più diffuse. Le comunità locali coperte dal progetto “1000 comuni” potranno accedere ai servizi di comunicazione elettronica e di Pubblica Amministrazione digitale mentre le piccole aziende, gli artigiani e i commercianti potranno finalmente cogliere le opportunità di business dell’economia digitale.
Vodafone rinnova l’invito a cittadini e rappresentanti delle istituzioni locali a partecipare al progetto. Per segnalare l’interesse delle proprie comunità e’ possibile lasciare un messaggio al numero verde 800-713-937 oppure consultare il sito www.1000Comuni.vodafone.it, dove sarà anche possibile avere aggiornamenti continui sui Comuni coperti e seguire l’evoluzione dell’iniziativa.