Dopo la All Inclusive Digital, Wind “ritocca” altre due opzioni non più sottoscrivibili: All Inclusive Fresh e All Inclusive Super, modificandone le condizioni per chi le ha attive sulla propria SIM.
Il gestore sta infatti avvisando gli utenti interessati, tramite SMS, di una variazione alla loro opzione che avverrà a partire dal prossimo 14 aprile 2014.
Stavolta la rimodulazione tariffaria si applica solamente al traffico extra soglia, come annunciato per molte altre versioni “storiche” della famiglia All Inclusive, ma viene introdotto un nuovo costo che rischia di essere applicato a molti clienti “distratti”. Vediamo di che si tratta.
Innanzitutto, il nuovo costo per le chiamate voce nazionali, al superamento dei minuti inclusi nell’offerta, sarà di 29 centesimi al minuto, senza scatto alla risposta e con tariffazione al secondo. In caso di disattivazione dell’offerta – comunica il gestore – si tornerà a pagare quanto previsto dal piano tariffario originario.
Con un guizzo di creatività, Wind ha poi deciso di includere un’ulteriore novità per i sottoscrittori delle due All Inclusive (Fresh e Super), un’opzione aggiuntiva dal nome suggestivo di “Service Card“. Naturalmente questa card sarà a pagamento: 2,90 euro ogni 6 mesi, che daranno diritto ai seguenti servizi:
- in caso di necessità è possibile sostituire la propria SIM Ricaricabile recandosi in un qualsiasi Negozio Wind senza pagare alcun costo aggiuntivo
- una volta ogni sei mesi è possibile attivare un’opzione, scegliendo tra quelle disponibili nell’offerta Wind del momento, pagando la metà del normale costo di attivazione (che ad oggi è di 15 euro, NdR)
Wind si premura di informare i clienti anche che “Service Card si arricchirà di altri servizi che saranno prontamente comunicati e a cui sarà possibile accedere senza alcun costo aggiuntivo“.
Insomma, poco meno di 3 euro per poter cambiare SIM gratis o per modificare l’opzione passando ad una di quelle attualmente sottoscrivibili, generalmente meno convenienti delle precedenti. Non sempre un affare (per il cliente), ma pur sempre servizi che potrebbero interessare a qualcuno.
La nota dolente in tutto questo è che tale Service Card sarà attivata automaticamente su tutte le SIM impattate dalla variazione, comprese ovviamente tutte quelle silenti o con l’opzione All Inclusive sospesa per mancanza di credito. Wind informa che è possibile richiedere la non adesione all’opzione inviando un SMS, entro il 13 aprile, con l’apposita richiesta “CARD NO” al numero gratuito 43143. Un antipatico meccanismo di opt-out, dunque, che inoltre richiede che la SIM in questione non sia a credito esaurito, pena l’impossibilità di inviare il summenzionato messaggino.
Speriamo che questa non sia solo la prima fase e che la fantastica Service Card non venga imposta anche a tutto il resto della customer base Wind. La discussione, nel nostro forum, è calda, dite la vostra nel thread dedicato alla Service Card Wind.