Mettiamo in primo piano l’ennesima multa per le suonerie comminata a tutti e quattro i gestori di telefonia mobile in Italia, non per la notizia in se’ (ormai abbiamo perso il conto…) ma solo per continuare a stigmatizzare una condotta di comportamento che le sanzioni Antitrust sembrano non scalfire manco minimamente.
Anche ieri, nel consueto bollettino dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, i nostri operatori – Tim, Vodafone, Wind ed H3G – sono stati infatti multati assieme a un fornitore di servizi per “pratiche commerciali scorrette nell’ambito della fornitura di contenuti per telefoni cellulari come suonerie, giochi, applicazioni, sfondi”.
Sotto la lente dell’Antitrust anche giochi circolati su Facebook da attivare con sms dai costi esorbitanti. L’invio di sms con ”ingiustificati addebiti”, sono costati le seguenti cifre:
- 120.000 euro a Flycell Italia, società che fornisce contenuti VAS per telefonia
- 90.000 euro a Telecom
- 80.000 euro a Vodafone
- 70.000 euro a Wind
- 40.000 euro a 3 Italia
Prima di chiudere una nota: l’Antitrust è parsa molto arrabbiata con i quattri gestori in quanto è appurato che, in base ai contratti stipulati con la società fornitrice dei contenuti, ”percepiscono in via immediata e diretta significativi benefici economici” della pratica commerciale dichiarata scorretta”.
A questo punto possiamo lanciare una “sfida”: noi sicuramente non ci annoieremo di segnalare puntualmente queste sanzioni e di stigmatizzare questi comportamenti. Si stancheranno prima i gestori?