DDL Concorrenza, l’appello al Governo Renzi per mantenere la bozza che migliora il Decreto Bersani

by Redazione

Il Premier Matteo Renzi tra Fabio Romeo, Prysmian Group Chief Strategy Officer (a sinistra) e Massimo Tononi, Presidente del CDA di Prysmian (a destra)“Favorevoli all’eliminazione dei costi di recesso dal contratto telefonico e alla riduzione delle penali in caso di recesso anticipato contenuti nel DDL Concorrenza”.

 Chiara la posizione di Adiconsum che chiede al Governo di Matteo Renzi di non farsi intimorire dalle lobby e di non modificare la bozza.

 Il DDL Concorrenza, per la parte che riguarda le telecomunicazioni, introduce importanti novità, migliorando il decreto Bersani: “Senza nulla togliere al decreto Bersani che ha il merito per primo di aver affrontato la questione delle liberalizzazioni e di aver migliorato la tutela del consumatore, da sempre parte debole nel rapporto con l’impresa – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum  – l’eliminazione dei costi di recesso e la riduzione delle penali in caso di recesso anticipato, come anche la riduzione a 12 mesi della durata del vincolo contrattuale e,  in caso di disdetta il pagamento dei soli ultimi 2 mesi di sconti applicati,  contenuti nel DDL Concorrenza in discussione, ci trova assolutamente favorevoli, anche perché si tratta di proposte da noi formulate già dai tempi del decreto Bersani.

Con l’adozione di tali misure nel DDL Concorrenza – prosegue Giordano – si scriverebbe una pagina importante che riequilibrerebbe finalmente il rapporto consumatore-azienda. Rivolgiamo un appello al Governo, perché non si faccia intimorire dalle lobby delle aziende e non modifichi la bozza”.