La scure della Commissione Europea sarebbe pronta ad abbattersi sulle ultime speranze per Hutchison di vedere approvato il merger britannico tra la propria controllata 3 UK e la società di proprietà di Telefonica, O2.
Lo riporta oggi il Wall Street Journal, citando fonti definite attendibili. Secondo le indiscrezioni, arriverebbe domani (mercoledì 4 maggio 2016) la ratifica ufficiale da parte dei 28 Commissari UE della decisione dell’Antitrust europea che darebbe il no definitivo all’operazione.
La decisione non giungerebbe troppo inaspettata, visto che nei mesi scorsi la stessa OFCOM britannica aveva segnalato parere negativo alla fusione, e che il Commissario Margrethe Vestager si è sempre dichiarata scettica su questo tipo di operazioni che porterebbero alla riduzione della concorrenza nei mercati dei Paesi europei.
La quasi certa decisione relativa al mercato del Regno Unito farà tremare i polsi anche ai dirigenti di 3 Italia e Wind, che sono in attesa di un pronunciamento della medesima Authority sul proprio progetto di joint venture, che dovrebbe arrivare entro l’estate.
Vedremo nei prossimi mesi, allora, se le rassicurazioni da parte di Hutchison e di Vimpelcom sul mercato italiano avranno saputo convincere di più di quelle fornite per la fusione in UK.