Nicita: banda ultra larga, interoperabilità, uso efficiente dello spettro e centralità del consumatore i pilastri dell’azione Agcom.
“L’Autorità, attraverso un’azione coordinata delle proprie competenze regolatorie, può svolgere un’azione essenziale alla promozione dell’industria 4.0”.
Lo ha detto, la scorsa settimana, il Commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Antonio Nicita, intervenendo al Convegno I-Com “Rivoluzione IoT e 5g”.
Secondo Nicita, fondamentali nell’azione Agcom sono: la promozione dell’interoperabilità “anche attraverso il comitato machine-to-machine già avviato presso Agcom” e la promozione di un uso efficiente dello spettro “anche rilasciando nuove frequenze in futuro per uso 5G in modalità licensed shared access”, tema sul quale l’Autorità ha appena concluso una consultazione con tutti gli operatori e gli stakeholders.
Infine, secondo Nicita, occorre favorire un’evoluzione della regolazione “che punti a favorire gli investimenti nelle diverse aree del paese, a partire dalle aree C e D a bassa densità di popolazione”.
Per il Commissario, “l’Autorità fornirà il proprio supporto anche nella individuazione dei meccanismi più idonei per lo stimolo della domanda di servizi a banda ultra larga, ancheper il tramite di voucher, la cui applicazione è peraltro esente dalle tematiche relative agli aiuti di stato”.
“In quest’ ottica” – ha ricordato Nicita– “va poi favorito l’empowerment dei consumatori. Da un lato, attraverso una spinta decisa alla trasparenza e alla comparabilità delle offerte mediante le regole della nuova bolletta 2.0, in dirittura di arrivo, dall’altro, attraverso la promozione di un cambio paradigmatico sulla proprietà dei dati di consumo e sulla loro portabilità a vantaggio dei consumatori”.